In piazza non dovrebbero scendere solo i disoccupati e gli studenti (ossia quelli che non hanno soldi) ma i bancari, i calciatori, i musicisti. Lo vedreste Baglioni, che manifesta in piazza e regala la metà dei suoi proventi dei concerti e dei dischi ai disoccupati ? Oppure Berlusconi (se fosse ancora vivo) che scambiando pozzi petroliferi con gli arabi paga 1000 euro al mese a tutti i senza tetto ? Queste cose si possono fare, e perché non si fanno? Per aumentare le deliquenza che fornisce milioni di euro all'anno allo Stato. Se liberalizzassero tutte le droghe, la camorra e la mafia morirebbero oggi.
In piazza non vedremo mai Masini, Baglioni o Alessandra Amoroso , ma vedrete solo disoccupati resi tali da uno Stato che gode nel vederli tali, in modo da aumentare la delinquenza e fare soldi con le varie fasce malavitose.
Ma se tutti ci ribellassimo, avrebbero poco chances di farcela anche loro, anche lo Stato. Soprattuttto la camorra e la mafia.
Ma il discorso è a monte: è l' America che gestisce tutto ed è lei che ha voluto l'Italia piena di extracomunitari che aumentano la delinquenza , la disoccupazione, e danno soldi alla malavita e allo Stato che ci mangia sopra.
Da un fatto passiamo ad un altro: la morte di Giulia Cecchettin per mano del suo ex-fidanzato Filippo Turetta. Le donne, soprattutto quelle dell'ultimo secolo, lasciano molto a desiderare per quanto concerne l'amore, inteso come punto di riferimento per gli uomini. Ossia tu non puoi amarmi oggi e domani mi odi. Io non posso stare appresso ai tuoi balzi d'umore. Sono strane le donne: prima prendono quello che vogliono e poi ti lasciano. Cosa importa se ti feriscono, se tu cadi malato, se rimani senza nessuno, se non sai più che vita prendere, perchè la tua vita era lei. Con lei avevi fatto tanti programmi per il futuro, avevi fatto chissà quante volte l'amore....!!! Avevi idealizzato una vita con lei, che poi come se nulla fosse ti lascia, pensa alla laurea, e tu non esisti più per lei.
L'omicidio di per sè è la cosa più aberrante che ci possa essere, ma come diceva Gibran riguardo la colpa ed il castigo cosi, profetizzava nel libro, "Il Profeta":
"Spesso vi ho udito dire di chi sbaglia che non è uno di voi, ma un intruso estraneo al vostro mondo.
Ma io vi dico: così come il santo e il giusto non possono innalzarsi al di sopra di quanto vi è di più alto in voi,
Così il malvagio e il debole non possono cadere più in basso di quanto vi è di più infimo in voi.
E come la singola foglia non ingiallisce senza che la pianta tutta ne sia complice muta,
Così il malvagio non potrà nuocere senza il consenso tacito di voi tutti.
Insieme avanzate, come in processione, verso la vostra essenza divina.
Voi siete la via e i viandanti.
E quando uno di voi cade, cade per quelli che lo seguono giacché li mette in guardia contro l’ostacolo.
Ma cade anche per quelli che lo precedono i quali, benché più celeri e sicuri nel loro passo non rimossero l’ostacolo.
E vi dirò inoltre, nonostante la mia parola vi pesi sul cuore:
L’assassinato è responsabile del proprio assassinio,
E il derubato non è senza colpa del furto subito.
Il giusto non è innocente delle azioni del malvagio.
E chi ha le mani pulite non è immune dalle imprese dell’empio.
Sì, il colpevole è spesso vittima di chi ha offeso.
E ancora più spesso il condannato regge il fardello di chi è senza biasimo e colpa.
Voi non potete separare il giusto dall’ingiusto, il buono dal cattivo,
Poiché stanno uniti al cospetto del sole come insieme sono tessuti il filo bianco e il filo nero.
E se il filo nero si spezza, il tessitore rivedrà da cima a fondo tela e telaio".
Adesso Filippo va condannato, ma è giusto condannare Caino? O potrebbe essere recuperato?
Una volta l'attore Massimo Troisi in un suo film durante una scena disse: " Mi chiami Giuda? Iniziamo a dire che se lo avessero fatto nascere ricco, non si sarebbe venduto Gesù, per 30 denari. Caso mai la moglie a casa gli diceva -non porti mai i soldi- lui scocciato ha commesso la sciocchezza. Si devono conoscere prima i fatti....con quei soldi magari sistemava i problemi suoi!!".
Con questo voglio dire che giudicare è inutile e dannoso, pernicioso. Io non li darei 30 anni di carcere o l'ergastolo all'uccisore di Giulia: lo curerei in una clinica psichiatrica, poichè chi compie questo gesto non è un delinquente: è pazzo. E va curato. E' un pazzo lucido. Ma non siamo un pò tutti dei pazzi lucidi, in questa inevitabile follia?