Gli alieni sono tra noi
Ci sono insigni politici, intellettuali e ecclesiastici, che si vantano di essere i portatori di verità assolute, verità che indicano cosa è bene e cosa è male per la felicità dell'umanità. Invece, guardando il presente, queste verità assolute dimostrano di essere presagio di nefasti orizzonti. E allora mi domando, perché i portatori di queste verità hanno così largo seguito? In fondo, quando la nostra società sarà ridotta ad un cumulo di macerie, anche i portatori di verità soccomberanno. E se, invece, questi intellettuali, politici, ecclesiasti fossero degli alieni con sembianze umane? E se gli alieni fossero scesi sulla terra con un loro compito ben preciso? Magari sono alieni che hanno lo scopo di sostenere personaggi influenti delegati al controllo del pianeta.
Tra i politici nostrani, uno di questi alieni, potrebbe essere Massimo D'Alema, l'umano meno riuscito per il mutamento genetico da alieno a uomo. Infatti il viso dell'ex premier mantiene i tratti mefistofelici simili a quelli delle origini dalle quali proviene.
Ubbidendo alle disposizioni trasmesse da una galassia, forse di nome Nano de Roma, nel febbraio del 2011, l'anno in cui la Troika preparava il colpo di stato nei confronti del governo presieduto da Silvio Belusconi, il nostro D'Alema esordiva dicendo che l'Europa , e l' Italia, avevano bisogno di trentamilioni di immigrati. Perché solo con questi immigrati si poteva garantire il pagamento delle pensioni. Oggi dal blog dell'ex esponente del disciolto Partito Comunista Italiano, continua a teorizzare, propagandando la strategia del terrore, che se in Italia vinceranno le destre lo spread arriverà a quattrocento.
Ma l'alieno più meritevole, per aver inferto un colpo quasi mortale al suo Paese, è stato Romano Prodi. Con un'informazione nazionale anestetizzata, l'ex presidente della Commissione europea presentò l'entrata dell'Italia nell'Unione Europea come se fosse l'evento più gioioso e felice per le speranze del popolo italiano. Ma immaginate, diceva l'economista, voi italiani potete fare lo shopping all'estero con la vostra moneta perché non dovrete più cambiarla! Un grande, un grande alieno. Il regalo della casa automobilistica Alfa alla Fiat non fu nulla rispetto alla capacità di distruggere la sovranità di un popolo . Prima tenendolo nell'ignoranza, poi annichilendolo.
L'operazione più difficile è stata quella di insediare in Vaticano un papa che avesse le stesse finalità degli alieni. Grazie alle capacità soprannaturali degli esseri extraterrestri, il Papa Joseph Ratzinger abdicò da pontefice.
Chi meglio di un figlio di immigrati italiani in Argentina? E infatti il nostro Papa Francesco si piazzò a Lampedusa per urlare a un miliardo e mezzo di africani "venite, venite qui c'è posto per tutti". Perché lui è figlio di immigrati e gli italiani non devono opporsi a questi poveri profughi che cercano una condizione di vita migliore rispetto a quella che hanno lasciato nel loro paese di origine. Perché questi profughi scappano dalla guerra. Poi visto che non si poteva sostenere a lungo questa bugia, per reale evidenza dei fatti, si è ripiegato all'esodo per condizioni climatiche. Tesi che ben presto fu sostituita con quella che i profughi scappano dalla fame.
Abbiamo bisogno di trentamilioni di immigrati tuonava D'Alema nel 2011. Intanto gli alieni, complice lo spread, riuscivano a occupare i vertici del governo italiano: Mario Monti e Elsa Fornero. Con la velocità paragonabile a un disco volante che scompare alla vista dei terrestri, l'ex Ministro del lavoro allontanò a milioni di lavoratori il traguardo per il raggiungimento della pensione. E pensare che D'Alema ci aveva fatto credere che era il lavoro degli stranieri a permettere il pagamento delle pensioni.
Nel mondo dei mutanti non bisogna dimenticare di nominare Laura Boldrini. La presidente della Camera dei deputati, al pari del Papa Francesco, un giorno si e il giorno dopo anche, esorta gli italiani all'accoglienza di queste masse provenienti dall' Africa, perché ben presto lo stile di vita degli africani sarà anche il nostro. Ce ne siamo già accorti.
Non voglio dilungarmi molto sulla lista degli alieni che hanno occupato i posti chiave della società. Non solo politici, ma anche giornalisti, intellettuali, imprenditori. Ma sicuramente in queste categorie ci sono molti personaggi il cui interesse è prettamente economico e non ha nulla da vedere con il suddetto processo di mutazione.
Termino con il nome di un alieno, che si è rivelato dopo la sua elezione a sindaco facendoci capire quale è il suo vero scopo. Parlo di Giuseppe Sala(h) l'uomo, ops l'alieno che è riuscito a portare il primo islamico, collegato con i Fratelli Musulmani, nella giunta del Comune di Milano. E Sabato 20 maggio si metterà alla testa di un esercito di settecento organizzazioni di profughi per sensibilizzare l'accoglienza e con essa il business dei soliti noti.
Una società in cui la disoccupazione è in crescita esponenziale, soprattutto tra i giovani, a causa dei noti fattori, quali la globalizzazione e la moneta unica. Una società in cui l'automazione, in prospettiva, mieterà sempre più posti di lavoro. Una società in cui lo scontro identitario tra la popolazione autoctona e quella di immigrazione sarà sempre più acceso. Una società in cui a quel punto la Guerra Civile diventerà inevitabile.
E allora gli alieni, come Sala(h), potranno festeggiare e comunicare ai propri simili, con il telefono intergalattico "Mission Accomplished".