Questo è il titolo di un film francese [*] che vidi “per caso” molti anni fa, narrava la storia di un detective che veniva incaricato di ricercare un bambino scomparso improvvisamente.

Il detective fingeva di essere un pedofilo e riusciva a contattare un’organizzazione criminale che trattava incontri con bambini previo pagamento di una forte somma di denaro. La scena della trattativa suscita indignazione e orrore! In Europa solo i cineasti francesi hanno rotto il silenzio sulla pedofilia e, in particolare, sui crimini sessuali commessi dai sacerdoti cattolici su minori mentre in Italia tutto tace!

Ancor prima gli Stati Uniti hanno affrontato tali problematiche sin dagli anni '90 attraverso alcune serie televisive che hanno avuto un forte impatto sui telespettatori e che sono state apprezzate anche da varie associazioni a difesa dei diritti civili per aver sensibilizzato l’opinione pubblica su tematiche così delicate e soprattutto sottaciute. 

L’affrontare con intelligenza argomenti considerati tabù inconfessabili come l’omosessualità, la violenza domestica e gli stupri sulle donne e sui minori, il cancro silente e protetto della pedofilia hanno permesso di uscire dal silenzio e dall’isolamento molte vittime.

Vediamo cosa dicono le statistiche con riferimento al periodo 2022/2023/maggio 2024 negli USA, in Europa e in Italia.

Ogni anno negli Stati Uniti scompaiono circa 460 000 bambini, in Spagna quasi 20 000 e in Canada circa 45 288.

Nel 2023 nel mondo sono scomparse oltre 29mila persone, cinquemila in più rispetto all'anno prima. Tre su quattro sono bambini. 

Un'indagine condotta dal Governo italiano, che ha registrato le denunce di scomparsa dal 1° gennaio 1974 al 31 dicembre 2020, sostiene che su un totale di 258.552 persone sparite nel nulla – di cui 62.842 ancora da ritrovare – il 52,94% rientra nella fascia di età minore di 18 anni.  

In base alle segnalazioni alle Forze di polizia durante il primo quadrimestre del 2024 sono state in tutto 24.369. Quasi il 75% delle denunce riguarda la scomparsa di minorenni: su 21.951 complessive, 4.416 interessano bambini e ragazzi italiani, mentre 17.535 sono relative ad under 18 stranieri.    

La piaga della pedofilia è terribile e inaccettabile, sono convinta che il traffico di minori nel nostro Pese si svolge senza troppi problemi, a tal proposito vi posso parlare di una mia esperienza personale.

Il traffico di bambini è molto diffuso e, se si fa caso ad alcuni particolari, lo si può individuare anche con una certa facilità soprattutto quando si svolge all’interno di un condominio e, mi duole dirlo, questa ed altre infamie sono perfettamente conosciute e tollerate da chi dovrebbe combattere simili crimini invece preferisce guadagnarci sopra.

Il vicino che confinava con la terrazza dell’appartamento dell’ultimo piano, durante uno degli sporadici incontri per un caffè al bar mi faceva notare che la coppia – lei rumena e lui italiano – nullafacenti entrambi, avevano un alto tenore di vita, lei indossava abiti da 500 euro e uscivano sovente a cena fuori, pagavano regolarmente l’affitto e avevano un bambino piccolo da mantenere. Un paio di volte il mese ospitavano una coppia per il weekend con molti bambini al seguito.

Avevo incrociato una coppia con molti bambini un paio di volte per le scale senza farci alcun caso, dopo quella conversazione quando mi capitò di incontrarli di nuovo li guardai con più attenzione e notai che avevano due neonati in braccio e tre o quattro bambini di circa tre o quattro anni ciascuno, mi parve strano che i bimbi apparentemente avessero la stessa età e che i due genitori ogni volta che li avevo visti in precedenza avessero sempre o uno o due neonati in braccio. Tra un incontro casuale e l'altro potevano passare anche un paio di mesi.

La volta successiva che incrociai il gruppo familiare vi erano bambini di svariata grandezza, età e sesso; alla terza volta mi parve chiaro che c’era qualche cosa che non andava perché i “figli” della coppia erano cambiati di nuovo, compresi i neonati che sembrava non crescessero mai.

A quel punto mi sentii in dovere di avvisare i carabinieri della situazione, pregandoli di dare un’occhiatina.

Dopo poco la signora rumena iniziava a farmi la guerra, dopo parecchi mesi la coppia lasciava l’abitazione. 

Quando incontrai il proprietario dell’appartamento gli chiesi come mai i due se ne fossero andati, mi rispose che li aveva sfrattati per morosità, strano che dei morosi si fossero trasferiti presso l’abitazione di un personaggio che fu arrestato e incarcerato per aver percepito tangenti relative alla discarica di Cupinoro: i due sfrattati avevano trovato ospitalità presso uno delle persone “più rispettabili” del paese con ottimi agganci presso la locale caserma dei carabinieri e che ha garantito ai due di continuare ad acquistare abiti da 500 euro, uscire a cena ogni sera e naturalmente pagargli un lauto affitto senza avere alcuna occupazione ufficiale.  



[*] Il figlio perduto