Boris Johnson è il favorito nella corsa alla leadership del partito conservatore e, visto che in questo momento è il partito di maggioranza relativa, nel caso vinca il ballottaggio con Jeremy Hunt diventerà probabilmente il nuovo premier del Regno Unito.

Nei giorni scorsi, Johnson è diventato protagonista di un fatto di cronaca per una lite domestica con la sua compagna, Carrie Symonds, lite di intensità tale dal dover richiedere l'intervento della polizia.

Ma anche dal punto di vista strettamente politico, Johnson ha lasciato non poche perplessità sul suo modo di agire, negandosi ad un dibattito pubblico con il suo avversario Hunt, programmato su Sky News, che ha così dovuto cancellare l'appuntamento. In Italia è strategia, da parte di chi è in vantaggio nei sondaggi, quella di evitare in tutti i modi di parlare con un avversario politico. In Gran Bretagna, però, visto come l'informazione si rapporta ai politici e viceversa, è però l'esatto opposto a quello cui siamo abituati in Italia.

Alle domande i politici rispondono, sempre... e cercano di non sottrarsi mai a chiunque le ponga, proprio per dimostrare correttezza e trasparenza nelle loro scelte. Evidentemente, Johnson non si sente così convinto di ciò che ha fatto in passato.

E riguardo al futuro? In una intervista rilasciata alla BBC, Johnson ha detto che cercherà un nuovo accordo per la Brexit con l'Unione europea, ma se questa dovesse rifiutare le sue richieste, allora ha aggiunto che il prossimo 31 ottobre guiderà la quinta economia più grande del mondo ad un'uscita dall'Unione senza che vi sia un accordo.

Quello prospettato da Johnson sarebbe il cosiddetto "no deal" che porterebbe ad una interruzione senza alcuna transizione dei trattati attuali che regolano i rapporti politici, economici e commerciali con il resto dei Paesi europei. Uno scenario da incubo per molti, ma una specie di miracolo per i fanatici della Brexit, al cui consenso, evidentemente, Boris Johnson sta aspirando.

Il ballottaggio tra Johnson e Hunt prosegue con il voto via posta degli iscritti al partito conservatore. Il risultato sarà reso noto nella settimana del 22 luglio prossimo.