Ha manifestato soddisfazione per il lavoro fin ad ora portato a termine dagli Advisors del TAAC-W il Generale Marchiò durante la sua visita al contingente italiano schierato in Afghanistan.

Il Generale Marchiò, Comandante del NATO Joint Force Command di Brunssum, Generale di Brigata, è stato in visita al Train Advise and Assist Command West (TAAC-W) di Herat ed anche al Quartier Generale della Missione Resolute Support a Kabul nei giorni scorsi.

Il Generale al suo arrivo, è stato ricevuto dal Comandante del TAAC-W, il Generale di Brigata Salvatore Annigliato. Presso la base di Camp Arena, sede del contingente italiano, è stato aggiornato dallo staff del TAAC-W sulla situazione operativa della regione Ovest del Paese, sulle operazioni future e anche sui risultati ottenuti durante le attività di addestramento, consulenza, ed assistenza svolte negli ultimi mesi a supporto delle Afghan National Defence Security Forces (ANDSF).

Il Generale Marchiò ha voluto evidenziare la notevole importanza della collaborazione esistente tra il Joint Force Command Headquarters di Brunssum  e le Forze della Coalizione RS schierate nel Paese, che ricevono dal predetto Comando Operativo le risorse necessarie per il training, logistica, e supporto finanziario. A Kabul ha inoltre incontrato l'ambasciatore USA John Bass, il Comandante della Missione RS, il Generale Austin S.Miller, il suo staff ed il Senior Civilian Representative della NATO in Afghanistan, l'Ambasciatore britannico Sir Nicholas Kay.

Il Generale Marchiò ed il Comandante Miller hanno inoltre fatto il punto della situazione sull'andamento della missione in questi ultimi mesi. Molta attenzione è rivolta al 20 luglio giorno delle elezioni presidenziali nonché agli attuali colloqui di pace di Doha (Qatar), nel corso dei quali l'inviato speciale USA per l'Afghanistan, Zalmay Khalilzad, ha incontrato gli esponenti del comitato politico politico dei talebani.

Inoltre entrambi i Comandanti hanno discusso inoltre dei risultati conseguiti dalla Coalizione nell'ambito delle attività di Train Advise and Assist (TAAs) e anche dei progressi compiuti dalle ANDSFs nel loro processo di sviluppo e di trasformazione verso un modello di Forze autonome e bem equipaggiate, che siano in grado di assumersi in modo autonomo il compito di garantire la sicurezza del paese e dei propri cittadini. 

Al termine dell'incontro con il Comandante Miller, il Generale Marchiò si è recato  accompagnato dal Generale Camporeale, presso l'Italian National Support Element di Camp RS dove ha incontrato e salutato i militari del contingente italiano impegnati come staff ed advisors nell'ambito del Comando della Missione.

La situazione per ciò che riguarda la sicurezza in Afghanistan è ancora complessa, soprattutto in alcune zone rurali dove l'insorgenza e gruppi di talebani e dell'ISIS-K sono ancora in grado di svolgere attività a carattere offensivo. Gli sforzi della Comunità  internazionale hanno come obiettivo quello di evitare  che il Paese diventi un'altra volta un luogo sicuro per il terrorismo internazionale.

E' per questo che i 41 Paesi della Coalizione RS ed il Comando del JFC di Brunssum, insieme al governo dell'Afghanistan, concentrano tutti i loro sforzi per attuare concretamente la "Road Map"pluriennale che è stata pianificata già da tempo, e che viene supportata dalla missione a guida NATO di"formazione, consulenza ed assistenza"delle istituzioni afghane e delle Forze di Sicurezza locali. L'obiettivo: creare più solide basi di sicurezza, essenziali per pianificare uno sviluppo economico e sociale dell'Afghanistan. Un obbiettivo al raggiungimento del quale danno quotidianamente  il loro prezioso ed importane contributo i militari del contingente italiano. 


la sottile linea rossa