Il veicolo spaziale Euclid dell'ESA è decollato su un razzo Falcon 9 di SpaceX dalla Cape Canaveral Space Force Station in Florida, negli Stati Uniti, alle 17:12 CEST del 1° luglio. Il successo del lancio segna l'inizio di una missione ambiziosa per scoprire la natura di due componenti misteriose del nostro Universo, la materia oscura e l'energia oscura, e per aiutarci a rispondere alla domanda fondamentale: di cosa è fatto l'Universo? 

Dopo il lancio e il distacco dal razzo, il Centro europeo per le operazioni spaziali dell'ESA (ESOC) di Darmstadt, in Germania, ha confermato l'acquisizione del segnale di Euclid dalla stazione di terra di New Norcia in Australia alle 17:57 CEST

Il successo del lancio di Euclid segna l'inizio di una nuova impresa scientifica che ci aiuterà a rispondere a una delle domande più affascinanti della scienza moderna", ha dichiarato il Direttore Generale dell'ESA Josef Aschbacher. "La missione Euclid è stata resa possibile grazie alla leadership dell'ESA, all'impegno e alle competenze di centinaia di istituzioni industriali e scientifiche europee e alla collaborazione con partner internazionali. La ricerca di risposte a domande fondamentali sul cosmo è quello che ci contraddistingue come esseri umani. E, spesso, è quello che guida il progresso della scienza e lo sviluppo di nuove tecnologie potenti e di vasta portata. L'ESA si impegna a espandere le ambizioni e i successi dell'Europa nello spazio per le generazioni future"."La missione Euclid è il risultato della passione e dell'esperienza di coloro che hanno contribuito alla progettazione e alla costruzione di questo sofisticato telescopio spaziale, della competenza del nostro team delle operazioni di volo e dello spirito di ricerca della comunità scientifica", afferma Giuseppe Racca, Responsabile del Progetto Euclid dell'ESA. "Abbiamo dovuto affrontare molte sfide nel corso del progetto, ma abbiamo lavorato duramente e ora è stata raggiunta con successo la tappa fondamentale del lancio, insieme ai nostri partner del Consorzio Euclid e alla NASA".

Il Consorzio Euclid ha contribuito con i due strumenti scientifici altamente avanzati: la fotocamera a lunghezza d'onda visibile (visible-wavelength camera - VIS) e lo spettrometro e fotometro nel vicino infrarosso (Near-Infrared Spectrometer and Photometer - NISP). La NASA ha fornito i rivelatori per NISP.



Esplorare l'Universo oscuro

Euclid osserverà miliardi di galassie distanti fino a 10 miliardi di anni luce per creare la più grande e accurata mappa 3D dell'Universo, in cui la terza dimensione rappresenta il tempo stesso. Questo grafico dettagliato della forma, della posizione e del movimento delle galassie rivelerà come la materia è distribuita su distanze immense e come l'espansione dell'Universo si è evoluta nella storia cosmica, consentendo agli astronomi di dedurre le proprietà dell'energia e della materia oscura. Ciò aiuterà i teorici a migliorare la nostra comprensione del ruolo della gravità e a individuare la natura di queste entità enigmatiche.

"Oggi celebriamo il successo del lancio di una missione innovativa che pone l'Europa all'avanguardia negli studi cosmologici", ha dichiarato Carole Mundell, Direttrice di Scienza dell'ESA. "Se vogliamo comprendere l'Universo in cui viviamo, dobbiamo scoprire la natura della materia oscura e dell'energia oscura e capire il ruolo che hanno avuto nel plasmare il cosmo. Per rispondere a queste domande fondamentali, Euclid fornirà la mappa più dettagliata del cielo extragalattico. Questa inestimabile ricchezza di dati permetterà alla comunità scientifica di indagare anche su molti altri aspetti dell'astronomia, per molti anni a venire".

Per raggiungere il suo ambizioso obiettivo scientifico, Euclid è dotato di un telescopio riflettore di 1,2 m di diametro, che alimenta i due innovativi strumenti scientifici: VIS, che scatta immagini molto nitide delle galassie su un'ampia porzione del cielo, e NISP, che può analizzare la luce infrarossa delle galassie in base alla lunghezza d'onda per stabilire con precisione la loro distanza.  

Il veicolo spaziale e le comunicazioni saranno controllati da ESOC. Per gestire le grandi quantità di dati che Euclid acquisirà, la rete Estrack di antenne per lo spazio profondo dell'ESA è stata aggiornata. Questi dati saranno analizzati dal Consorzio Euclid, un gruppo di oltre 2000 scienziati provenienti da più di 300 istituti in Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone. 
 
Con il progredire della missione, il prezioso patrimonio di dati di Euclid sarà rilasciato con cadenza annuale e sarà accessibile alla comunità scientifica globale attraverso l'Archivio Scientifico ospitato presso il Centro spaziale europeo per l'astronomia (ESAC) dell'ESA in Spagna.  

"Questo è un grande momento per la scienza, un momento che abbiamo atteso a lungo: il lancio di Euclid, in missione per decifrare l'enigma della materia e dell'energia oscura", ha dichiarato René Laureijs, scienziato del Progetto Euclid dell'ESA. "Il grande mistero dei costituenti fondamentali dell'Universo è sotto i nostri occhi e rappresenta una sfida straordinaria. Grazie al suo telescopio avanzato e alla potente strumentazione scientifica, Euclid sarà in grado di aiutarci a svelare questo mistero"



Viaggio verso il punto di Lagrange 2

Nelle prossime quattro settimane, Euclid si dirigerà verso il punto di Lagrange 2 sulla direttrice Sole-Terra, un punto di equilibrio del sistema Sole-Terra situato a 1,5 milioni di km dal nostro pianeta (circa quattro volte la distanza Terra-Luna) in direzione opposta al Sole. Una volta raggiunto, Euclid sarà manovrato in orbita attorno a questo punto e i controllori della missione inizieranno le attività di verifica di tutte le funzioni del veicolo spaziale, di controllo del telescopio e, infine, di accensione degli strumenti scientifici.

Gli scienziati e scienziate,  ingegneri e ingegnere, saranno poi impegnati in un'intensa fase di due mesi per testare e calibrare gli strumenti scientifici di Euclid e prepararsi alle osservazioni di routine. In sei anni Euclid effettuerà la rilevazione di un terzo del cielo con una precisione e una sensibilità senza precedenti.



Euclid  

Euclid è una missione europea, costruita e gestita dall'ESA, con il contributo della NASA. Il Consorzio Euclid è responsabile della fornitura degli strumenti scientifici e dell'analisi dei dati scientifici. L'ESA ha scelto Thales Alenia Space come appaltatore principale per la costruzione del satellite e del suo modulo di servizio, mentre Airbus Defence and Space è stata scelta per sviluppare il modulo del carico utile, compreso il telescopio. La NASA ha fornito i rivelatori dello spettrometro e fotometro nel vicino infrarosso, NISP. Euclid è una missione di classe media del Programma Cosmic Vision dell'ESA.



Fonte: comunicato stampa ESA