Il pubblico si alza in piedi ed è un'ovazione lunga diversi minuti.
Uno “spettacolo meraviglioso” in cui tutti in piedi, senza eccezioni, rivolti verso “quella” solitudine complicata che si era appena rivelata.
Un percorso evidente, così strepitoso, dove c'è stato l’enorme impegno nella sua realizzazione; ogni aspetto della rappresentazione era curatissimo, preparato con rigore.
D’altra parte non è facile esprimere dubbi e perplessità, anzi molto rispetto al cospetto di tanta sofferenza.
Straordinario vedere l’enorme impegno di “Raffaello” per uno spettacolo veramente commovente, in cui sta per risorgere la sua umanità. Dipinge la sua stanza, soprattutto quella dell'anima.
La morte inattesa e improvvisa del papà e del passaggio da figlio a reale destinatario della lacerante eredità, innesca all'improvviso il vero test che condurrà all'isolamento dettagliante, della sua condizione intellettiva.
Solleticando la mente, colma di poteri speciali, ai molti sconosciuti, e che anch'egli ignora di possedere, scoprendoli, riuscirà ad assecondare i sentimenti propri, guariti abilmente, che lo aiuteranno ad intercettare il “MANUALE di VOLO” ricco di emozioni, poesia, musica, grazie ad un nutrimento di leggera surreale follia.
_©Angelo Antonio Messina
Dal 25 al 27 febbraio 2019 ore 20.45 Teatro Manzoni Milano
poi riprenderà il tour fino ad aprile con chiusura a Roma
TSA Teatro Stabile d’Abruzzo e CTB Centro Teatrale Bresciano
presentano
SIMONE CRISTICCHI
MANUALE DI VOLO PER UOMO
regia di ANTONIO CALENDA
scritto da Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi
con la collaborazione di Nicola Brunialti
aiuto regia Ariele Vincenti
scene e costumi Domenico Franchi
musiche originali Gabriele Ortenzi
disegno luci Cesare Agoni
audio Andrea Balducci
luci Veronica Penzo
voce fuori campo Maia Monzani
foto di scena Massimo Battista
tour manager Cristina Piedimonte
distribuzione Corvino Produzioni