Nel minuto che impiegherete per leggere questo post il nostro cuore avrà pulsato da 60 a 100 volte, spingendo circa 7 litri di sangue lungo una rete vascolare lunga quasi 95.000 Km.

All'interno delle nostre cellule saranno avvenute almeno 100.000 reazioni chimiche.

I processi di mitosi avranno generato un numero pari a 10 milioni di cellule nuove in sostituzione di quelle morte o danneggiate.

Nello stesso minuto miliardi di persone avranno compiuto azioni, detto cose, preso iniziative e fatto scoperte che influiranno sulla nostra vita.

Lo stesso accade nell'infinitamente piccolo, nel mondo animale e vegetale, su questa palla che ruota e si sposta di continuo intorno a un sole, in una galassia tra miliardi di galassie in espansione...

Se qualcuno avesse pensato che in questo minuto non sarebbe cambiato niente si rassegni: niente è più come era!

Il cambiamento quindi non è un evento speciale, straordinario, anche se a volte ci pare accelerare, o rallentare e anche sorprenderci. È la assoluta “normalità”, è la vita stessa.

Senza saremmo statue, sassi, saremmo inanimati o morti, neanche esisteremmo; per cui meglio abbandonare l'illusione di potergli resistere e coltivare piuttosto meglio che possiamo la nostra “attitudine al cambiamento”.


Fonte: oltrelespine.blogspot.com