Siamo abituati a considerare la scuola come il luogo di insegnamento delle classiche materie: la storia, l'italiano, la matematica e così via; le tabelline accanto alle poesie di Pascoli, le guerre puniche alternate ai fiumi che bagnano l'Italia.  

A Cerreto Laziale però, stavolta hanno pensato di integrare questi insegnamenti con una nuova disciplina: quella della cura della schiena.

Quante volte osserviamo per strada bambini con degli zaini  sul modello del "trasloco in corso"? Oppure i piccoli utenti della scuola buttati sui banchi tutti ricurvi?

Comportamenti e stili di vita sicuramente poco salutari che alla lunga potrebbero arrecare danni alla schiena. Prevenire è meglio che curare, recitava il mantra di una vecchia pubblicità; a Cerreto l'hanno presa sul serio.

Si è svolta per questo nei giorni passati la seconda lezione conclusiva del progetto “La schiena va a scuola”, curata dal dott. Marco Zuccari e promossa dall’Associazione Italiana Fisioterapisti, patrocinata dal Comune di Cerreto Laziale, sempre attento a queste iniziative.

I giovanissimi allievi hanno presentato i lavori da loro realizzati sugli argomenti trattati nella precedente lezione e hanno poi approfondito alcuni aspetti del tema.

A conclusione del percorso didattico sono stati consegnati degli attestati a tutti i partecipanti. Una bella iniziativa, tanto originale quanto utile e che ha potuto fregiarsi della professionalità e competenza del Dott. Zuccari, di origine del paese della Valle dell'Aniene.