Esteri
Aaron Schock, politico omofobo: “Sono gay”
Alla fine ha confessato pubblicamente tramite un lungo post sui social. Confessato un classico "Segreto di Pulcinella".
Aaron Schock, ex membro repubblicano della Camera dei Rappresentanti per lo Stato dell’Illinois, circa 10 mesi fu fotografato in un locale gay messicano mentre infilava delle banconote negli slip di un giovane cubista.
Dopo quello scandalo è rimasto in silenzio fino ad oggi.
Un coming out ipocrita visto che per anni si è scagliato contro il matrimonio egualitario - grande sostenitore della famiglia "tradizionale" - e il riconoscimento dei diritti civili delle persone LGBT.
La colpa del suo essere omofobo e del suo tardivo coming out? La sua educazione religiosa.