Il Centro Studi di Confindustria con il rapporto “Le previsioni per l’Italia. Quali condizioni per la tenuta ed il rilancio della economia?” ci ha informati che per colpa di Covid-19 lo stato di salute della nostra già non florida economia è peggiorato, la spesa delle famiglie italiane è in contrazione, la domanda estera langue, l’incertezza frena gli investimenti, c’è il rischio di una profonda recessione.

Sono convinto che ogni italiano di buonsenso molto prima che ce lo spiegassero gli economisti confindustriali si fosse già reso conto della drammatica contingenza che vive il Paese.

Piuttosto ho il sospetto che Viale dell’Astronomia intenda partecipare, con questa mossa, all’assalto alla diligenza per sparare schioppettate ad esclusivo sostegno della classe imprenditoriale, ovviamente quella elitaria.

Già, è bastato infatti che il Governo mettesse mano ad un piano di sostegni economici per lavoratori, disoccupati, indigenti, famiglie, perché si scatenasse un assalto alla diligenza macchinato da quei politicanti che, voraci come cavallette, sfruttano ogni circostanza per fini non sempre virtuosi.

Ad esempio, venerdì scorso il Presidente del Consiglio non aveva ancora concluso l’annuncio dei 400 milioni messi a disposizione dei Servizi Sociali per aiutare le “persone che non hanno i soldi per fare la spesa”, che già alcuni Sindaci davano fuoco alle polveri  con la scusa che 400 milioni fossero pochi.

Eppure gli animosi, meschinelli, erano all'oscuro della durata dei 400 milioni e dei i criteri con cui sarebbero stati assegnati ai Comuni, ma in quel momento loro eseguivano un ordine: “sparate sul Governo” !

Chi aveva dato l’ordine, infatti, aveva capito che quel denaro era soggetto ad un vincolo, essere destinato cioè a “persone che non hanno i soldi per fare la spesa”, per cui non gli sarebbe stato possibile servirsene per favorire amici ed amici degli amici.

Ma a dare l’assalto alla diligenza, tra gli altri, c’è anche il forzista Tajani che al Governo chiede nientepopodimeno che “100 miliardi e più” senza indicarne i possibili impieghi. 
Che idea fantastica ! è proprio quello di cui si avverte il bisogno  nel nostro Paese già lastricato di malaffare, infiltrazioni mafiose, corruzione, affarismo, spregiudicatezza.  

A far eco a Taviani interviene, però, un suo compagno di partito, il Presidente del Piemonte, che per non essere da meno trasforma i “100 miliardi e più” in un “Piano Marshall per imprese e famiglie” arrogandosi “poteri straordinari per gestirlo”.

Inquietante almeno quanto la bizzarra assurdità di Giorgia Meloni che vorrebbe dal Governo un decreto per imporre a banche e sportelli postali di prodigare 1.000 euro a chiunque ne facesse richiesta semplicemente autocertificando di averne bisogno!

Ma oltre alla Meloni anche Salvini sembra voler prendere la cittadinanza del Paese di Bengodi dal momento che, al grido non proprio lombardo “Chi ha avuto, ha avuto, chi ha dato,  ha dato, scurdámmoce  'o  passato”, pretenderebbe dal Governo un condono tombale sia fiscale che edilizio nel 2020.

Ancora una volta il leader leghista conferma di parteggiare per i frodatori fiscali, per chi detiene all’estero asset non denunciati, per chi sfrutta in nero i lavoratori, per chi viola leggi, codici, normative, direttive, etc.

Solo costoro, infatti, sembrano essere ospiti benaccetti sotto l’ombrello protettore del lumbard.