Qualche giorno addietro, mentre camminavo in una via del centro, traudii la voce di un araldo che cercava di catturare l’attenzione dei passanti, esclamando: “Finirà un giorno la sofferenza?”. “Finirà un giorno la sofferenza?”… bella domanda. Gli esseri viventi sono stremati dai dolori, in tutte le sue forme, consumati dalle malattie del corpo e dell’anima, segnati da perdite definitive, eppure all’orizzonte non si intravede alcuna svolta positiva. Quante persone sono martoriate e dilaniate nella carne e nella psiche! Tuttavia al cospetto di queste feroci carneficine, molti sanno solo mostrare le fantasmagoriche ed illusorie immagini di una lanterna magica.