La NASA ha affidato alla Lockheed Martin, un'azienda che opera nel settore della produzione di armamenti, l'incarico di progettare un aereo passeggeri supersonico. L'azienda del Maryland sarà affiancata dalla GE Aviation di Cincinnati e dalla Tri Models Inc. di Huntington Beach, in California.
Le prime immagini del nuovo aereo rivelano una forte somiglianza con il Concorde, non più in servizio dal 2003 e rimasto famoso per il forte rumore prodotto e l'elevatissimo consumo di carburante.
Il Commercial Supersonic Technology Project della NASA finanzierà il progetto con un investimento di 20 milioni di dollari, che la Lockheed riceverà nell'arco dei prossimi 17 mesi. Si ritiene che il nuovo aereo possa essere impiegato per voli commerciali già entro il 2020. Questo è il primo dei cosiddetti "X-Plane, previsti nell'ambito del progetto denominato New Aviation Horizons, inserito nel bilancio preventivo del 2017 dell'ente spaziale americano.
Le specifiche prevedono l'impiego della cosiddetta Quiet Supersonic Technology (Quesst), per cui il superamento della barriera del suono non dovrà causare il classico rumore, simile a quello di un'esplosione, ma una sorta di rumore sordo, molto più attenuato.
Il capo della NASA, Charles Bolden, durante la presentazione dell'accordo raggiunto con la Lockheed Martin, ha sottolineato come gli americani, sempre più sensibili a problematiche di natura ecologica, chiedano l'impiego di nuove tecnologie che, entro i prossimi dieci anni, dovranno ridurre il consumo di carburante, l'inquinamento dell'aria e quello acustico causato dagli aerei, che dovranno essere, quindi, più ecologici, sicuri e leggeri, in modo tale da raggiungere anche velocità più elevate.
Bolden ha ricordato anche che sono trascorsi 70 anni da quando Chuck Yeager, per la prima volta, oltrepassò la barriera del suono con il Bell X-1, anch'esso parte di un progetto di ricerca finanziato dal governo.
Altre aziende stanno, nel frattempo, lavorando a progetti simili. L'americana Aerion, in collaborazione con l'Airbus, sta lavorando ad un velivolo ultraveloce, in grado di trasportare una decina di passeggeri, ad una velocità di 1930 chilometri orari. La stessa Airbus conta di poter sviluppare un aereo che possa raggiungere addirittura una velocità di 5500 km/ora.