Cronaca

La ladipe del bombardamento della cattedrale merita una collocazione di maggiore visibilità


CASERTA - (Ernesto Genoni)
-  Grazie alla cortese partecipazione del noto fotoreporter casertano Andrea Casella, proponiamo qui una sua foto che ritrae la lapide, esistente nel cortile del Seminario diocesano, che descrive l'opera di ricostruzione di parte della Cattedrale bombardata nel 1943 e finita di ricostruire nel Natale del 1945.

Una lapide, che per le informazioni che riporta incise, consentirebbe di scrivere e riscrivere fatti e storie di vita casertana, e che meriterebbe un intenso intervento di restauro.


Lapide che, come propone l'Avvocato Zaza d'Aulisio, andrebbe traslata in collocazione più propria quale documento storico del vissuto di Caserta, e anche per noi all'interno della Cattedrale stessa, vicino all'altare maggiore di San Michele Arcangelo la prima cappella quella a destra del transetto.

"Ringrazio l'amico e giornalista Ernesto Genoni per il cortese inoltro della foto - realizzata ieri in occasione del memorial 27 agosto 1943 in Cattedrale promosso dalla "Società di Storia Patria di Terra di Lavoro" in sinergia con la Curia diocesana - della lapide esistente nel cortile del Seminario diocesano, che andrebbe traslata in collocazione più propria quale documento storico del vissuto di Caserta."


(foto per gentile concessione del fotografo casertano ANDREA CASELLA) - a fianco ricostruzione grafica della lapide.

Autore Ernesto Genoni
Categoria Cronaca
ha ricevuto 374 voti
Commenta Inserisci Notizia