In relazione alla riapertura delle scuole, questo è quanto ha dichiarato in una nota, il Comitato tecnico scientifico, in relazione all'utilizzo delle mascherine, ribadendo quanto già indicato in relazione a situazioni dinamiche e statiche in cui non vi sia il rispetto del distanziamento:
"In tutti i contesti di condizione statica, il CTS ribadisce l'importanza dell'uso delle mascherine come già espresso nel documento tecnico sulla scuola del 28 maggio 2020 e incluso nel Piano Scuola 2020-2021 e specifica che
- nell'ambito della scuola primaria, per favorire l'apprendimento e lo sviluppo relazionale, la mascherina può essere rimossa in condizione di staticità con il rispetto della distanza di almeno un metro e l'assenza di situazioni che prevedano la possibilita di aerosolizzazione";
- nella scuola secondaria, anche considerando una trasmissibilità analoga a quella degli adulti, la mascherina può essere rimossa in condizione di staticità con il rispetto della distanza di almeno un metro, l'assenza di situazioni che prevedano la possibilità di aerosolizzazione e in situazione epidemiologica di bassa circolazione virale come definita dalla autorità sanitaria.
Si sottolinea che l'uso delle mascherine e solo una delle misure di prevenzione che devono essere implementate in ambito scolastico in una corretta associazione con tutte le altre misure già raccomandate al fine limitare la circolazione del virus (es. igiene dell'ambiente e personale, ricambio d'aria, sanificazione ordinaria).
L'apertura delle scuole e una esigenza primaria del Paese, ma lo e altrettanto la sicurezza e la continuita delle attivita. Pertanto, accanto alle esigenze didattiche e formative, e necessario prendere in considerazione il principio di precauzione, la protezione dei lavoratori, la efficacia, la sostenibilità e la accettabilità delle misure proposte”.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità, in un documento dello scorso 21 agosto, ha fornito alcune indicazioni rispetto all'uso delle mascherine in ambito scolastico differenziandole per fasce di eta:
- tra 6 e 11 anni: uso condizionato alla situazione epidemiologica locale, prestando comunque attenzione al contesto socio-culturale e a fattori come la compliance del bambino nell'utilizzo della mascherina e il suo impatto sulle capacita di apprendimento;
- dai 12 anni in poi: utilizzare le stesse previsioni di uso degli adulti. La consensus conference OMS del 31 agosto ribadisce la necessità di affiancare l'uso delle mascherine alle altre misure preventive, quali il distanziamento sociale, la sanificazione delle mani, l'etichetta respiratoria, un'accurata informazione ed educazione sanitaria in linguaggio adeguato all'età degli studenti.
Da notare infine come, mentre vengono chiarite le modalità del rientro in presenza degli studenti, le opposizioni progressivamente smettono di utilizzare la scuola come strumento di propaganda.