La centrale nucleare di Astraviec (traslitterato anche in Ostrovets) è un progetto voluto dal presidente bielorusso Aleksander Lukashenko e finanziato con il supporto della Russia. Tuttavia, le lacune tecniche hanno già causato tre incidenti nel giro di quattro mesi; il sito si trova a soli 50 km da Vilnius, capitale della Lituania, e il governo del paese baltico ha già invocato la sospensione del progetto.
La mancanza di chiarezza delle autorità di Minsk fa riaffiorare lo spettro del disastro di Chernobyl. Secondo gli esperti, la costuzione di Astraviec peraltro sarebbe un'esagerazione rispetto al fabbisogno energetico della Bielorussia.