di Davide Romano, giornalista  -  "Lo scoutismo è un grande gioco, ma un gioco con uno scopo." – Robert Baden-Powell

Ogni 22 febbraio, milioni di Guide e Scout in tutto il mondo celebrano la Giornata Mondiale del Pensiero (Thinking Day), un momento speciale per riflettere sull'amicizia internazionale e sostenere progetti che coinvolgono oltre 10 milioni di ragazze e giovani donne. Questa tradizione nasce nel 1926, in occasione della 4ª Conferenza Mondiale WAGGGS, per onorare il compleanno di Lord Baden-Powell, fondatore del Movimento Scout, e di sua moglie Olave, prima Capo Guida Mondiale.

Dal suo esordio, il Thinking Day ha rappresentato un’opportunità di crescita e consapevolezza per le nuove generazioni, grazie alle proposte educative della WAGGGS, che ogni anno fornisce spunti di riflessione e attività da svolgere nelle diverse comunità scoutistiche. La Federazione Italiana dello Scautismo (FIS), unica realtà italiana riconosciuta ufficialmente dalla WOSM e dalla WAGGGS, traduce e diffonde questi materiali per garantire un’esperienza autentica e coinvolgente ai gruppi scout italiani.

Palermo, il CNGEI partecipa per la prima volta al Thinking Day

Quest'anno segna un traguardo storico per lo scoutismo palermitano: per la prima volta, il CNGEI partecipa ufficialmente alla Giornata Mondiale del Pensiero insieme alle altre quattro associazioni scout presenti in città – AGESCI, Assoraider, FSE e Scout San Benedetto – unendo il suo gruppo di Palermo alle sezioni di Messina e Caltagirone.

"Cercate di lasciare questo mondo un po’ migliore di come lo avete trovato." – Baden-Powell

Questo evento rappresenta una straordinaria occasione di condivisione e avventura tra realtà scoutistiche diverse, accomunate dagli stessi valori di fratellanza, servizio e impegno. Il CNGEI, presente a Palermo da oltre un anno, accoglie giovani e adulti di ogni credo e convinzione, incarnando lo spirito pluralista e laico dello scoutismo delle origini.


Scoutismo, oltre i luoghi comuni

Spesso si associa erroneamente lo scoutismo esclusivamente a una matrice cattolica, ma la realtà è ben più ampia. Fin dalle sue origini, Baden-Powell concepì il movimento come laico e pluralista, aperto a persone di ogni fede e cultura. In Italia, il CNGEI incarna questo principio ed è riconosciuto come Ente Morale dallo Stato proprio per il suo impegno educativo all’interno delle istituzioni repubblicane.

Questa visione è stata recentemente ribadita dal prof. Eduardo Missoni, ex Segretario Generale dell'Organizzazione Mondiale del Movimento Scout (WOSM), che ha sottolineato come il pluralismo sia parte integrante dello scoutismo mondiale. Non a caso, il CNGEI e l’AGESCI sono le uniche due associazioni italiane a far parte della FIS (Federazione Italiana dello Scautismo), riconosciuta a livello internazionale dalla WOSM e dalla WAGGGS.