E' in corso, organizzata a livello nazionale dal Movimento Sociale FT, un'iniziativa di Petizione popolare, volta a bloccare l'approvazione della Legge sullo "IUS SOLI". Nella malaugurata ipotesi che venisse approvata, il Movimento Sociale FT continuerà ad oltranza la raccolta firme per chiedere il Referendum Abrogativo.
Il pomeriggio del 15 luglio p.v., anche a Catania presso piazza Stesicoro, è programmato un banchetto informativo con raccolta firme; in tale occasione saranno illustrate ai cittadini le ragioni del NO allo IUS SOLI.
A nostro parere l'approvazione di tale Legge permetterebbe l'acquisizione automatica della cittadinanza Italiana a tutti i nati sul territorio Italiano.
Lo IUS SOLI indica il "Diritto del Suolo", secondo il quale chi nasce in una nazione è cittadino della stessa, a prescindere dalla nazionalità dei genitori. La cittadinanza non è un mero dato giuridico, ma prevede la condivisione di valori comuni che sono alla base del sentimento di appartenenza e dell'integrazione del soggetto all'interno di una comunità. Riteniamo che l'eventuale introduzione dello "IUS SOLI" anzichè favorire l'integrazione dopo l'immigrazione, finirebbe solo per incoraggiare nuova immigrazione senza alcuna integrazione. Il neonato in territorio Italiano, riceverebbe un regalo che non ha richiesto e che un giorno potrebbe anche non accettare, rifiutando qualsiasi forma d'integrazione, fino all'estreme conseguenze di una radicalizzazione, anticamera del terrorismo islamico. L'Italia rischierebbe di diventare un'enorme sala parto, incrementando ulteriormente un flusso migratorio inarrestabile ed alla quale il resto dell'Europa assiste passivamente.
Quanti hanno una visione globalizzante o per inconfessabili convenienze elettorali, ritengono che lo "IUS SOLI" sia da introdurre con urgenza, in quanto a loro dire sanerebbe le disuguaglianze che i giovani migranti debbono sopportare..niente di più falso, già oggi i minori di qualsiasi nazionalità godono dei medesimi diritti di cui godono i loro coetanei di nazionalità Italiana; come loro vengono regolarmente iscritti a scuola, alle associazioni di ogni tipo ed hanno accesso al sistema sanitario nazionale. Già oggi la Legge 91/1992 valorizza il percorso di integrazione finalizzato all'ottenimento della cittadinanza italiana, ma solo dopo un percorso formativo che passa anche dall'integrazione scolastica e comunque, al compimento del 18° anno d'età, un figlio di stranieri nato in Italia diventa cittadino Italiano; oppure a 10 anni d'età se i genitori avranno vissuto 10 anni in Italia. Un falso problema, utile solo ai partiti che con l'approvazione di tale Legge, contano di andare all'incasso nelle prossime tornate elettorali.
Chiediamo a tutti di firmare la Petizione per fermare lo "IUS SOLI" e per richiedere un Referendum Abrogativo in caso di approvazione!
Il Segretario Regionale MSFT
(Mario SETTINERI)
Per firmare digitare
change.org no ius soli_la cittadinanza non è in vendita
Oppure copia/incolla il seguente link
https://www.change.org/p/presidente-del-senato-pietro-grasso-no-ius-soli-la-cittadinanza-italiana-non-e-in-vendita?recruiter=50877934&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=share_petition&utm_term=share_facebook_responsive