Rouhani e le statue nascoste. Tra ridicolo e ipocrisia
Il presidente iraniano Rouhani viene in Italia per una visita di Stato. La delegazione iraniana, e non dovrebbe essere un modo di procedere singolare, è presumibile che abbia concordato con il personale italiano che si occupa dei cerimoniali gli appuntamenti e gli aspetti organizzativi di tale visita.
Durante la visita del presidente iraniano ai Musei Capitolini, le statue raffiguranti dei nudi sono state nascoste con dei pannelli. Per quale motivo la nudità, peraltro neppure allusiva ad un possibile richiamo di una qualche forma di erotismo, possa essere considerata un problema per un musulmano è un aspetto da catalogare nella categoria motivazioni religiose ed è complicato entrare nel merito di tale questione, poiché ogni religione indica stili di vita e modalità di comportamento.
Quella che è stata una semplice cortesia istituzionale, non si sa bene autorizzata da chi visto il rimpallo di responsabilità tra governo e sovrintendenza con quest'ultima che rimandava il proprio intervento ad un input provenuto da Palazzo Chigi, si è trasformata in un caso che ha avuto pure un richiamo internazionale!
Una situazione analoga era già accaduta in passato con protagonista il Papa, ma nessuno o quasi aveva avuto nulla da ridire. Probabilmente, certe considerazioni variano a seconda dei soggetti in causa.
L'aspetto però più sorprendente è perché l'opinione pubblica, anche all'estero, si sia sorpresa e forse scandalizzata per le nudità nascoste. Ma perché allora non avviene la stessa cosa, ad esempio, anche con Internet? Prendiamo due colossi del web come Google o Facebook. Avete provato a pubblicare sul vostro sito o sul vostro account delle immagini di nudo, anche di piccole dimensioni che nulla hanno di pornografico e oltretutto legate o a fatti di cronaca o al mondo dell'arte? È molto probabile che avrete seri problemi con i vostri account o la vostra pubblicità, nel caso usiate adsense. E non si sta parlando di pornografia!
In questo caso perché la censura nei confronti del nudo è accettata senza che l'opinione pubblica si indigni, mentre nell'altro accade l'esatto contrario? È una domanda legittima che meriterebbe una riflessione ed una risposta dagli "indignati" in Italia e all'estero.