Negli ultimi anni la pesca sportiva ha vissuto un drastico cambiamento. A causa del cambiamento climatico e di tutto quello che ne consegue stiamo vivendo un'era dove alcune tipologie di pesci sono in forte calo nelle nostre acque interne ed in mare.

Al principio la pesca sportiva era molto semplice, si poteva pescare con un semplice bastone un po' flessibile, si legava un filo alla punta e voilá... la canna da pesca era pronta!


Ecco come si è evoluta la pesca sportiva nel corso degli anni
In questi anni una delle tecniche di pesca che più è cresciuta sicuramente è la pesca al siluro, un pesce che fino a pochi anni fà non se ne parlava, anche perché non era molto presente nelle nostre acque interne. Data la sua voracità si è insinuato nelle nostre acque, riproducendosi in maniera esponenziale.

Il pesce siluro è un pesce predatore che mangia tutto quello che incontra nel suo cammino, questo purtroppo ha creato molti problemi ad altre tipologie di pesce, come per esempio la carpa o il cavedano, che in questo momento sono in forte calo demografico.Tutto questo non ha fermato la pesca sportiva che segue con forte interesse queste tipologie di pesci.

Queste le tecniche di pesca che suscitano più interesse.


Pesca al siluro

Una pesca non riconosciuta ufficialmente, seguita però con molto interesse da parte dei pescatori italiani. Date la grandi dimensioni del pesce siluro sempre più pescatori provano ad insidiare. Il pesce siluro è un pesce che facilmente supera i 100 kg di peso, proprio per questo i pescatori sono attratti da questo enorme pesce predatore.

Si può pescare utilizzando la tecnica di pesca a spinning, con dei grandi artificiali che sembrano pesciolini.
Recuperando con la canna da pesca sembrerà che questo artificiale si muova proprio come un pesce vivo attirando l'attenzione del siluro.
 

Carpfishing
Anche se le carpe sono in forte calo nelle nostre acque, questa tecnica di pesca crea molto interesse tra i pescatori. Lo stile di questa pesca rende diversa la classica giornata di pesca cui siamo abituati.

Normalmente si va a pescare perlomeno per un fine settimana intero, con tenda e l'attrezzatura specifica per questa tipologia di pesca. Il primo giorno si passa a pasturare (tirare in acqua del cibo per carpe per attirare la loro attenzione). Dal secondo giorno in poi, se la pasturazione ha fatto il suo lavoro dovremo iniziare a pescare gli esemplari di carpa più grandi.

Si utilizza un attrezzo chiamato rod pod, che permette di reggere le nostre canne da pesca ed in più controllare l'uscita del monofilo dal mulinello. In caso di abboccata di una carpa il rod pod comincerà ad emettere un forte allarme sonoro.


Surfcasting
Passando alle tecniche di pesca in mare sicuramente troviamo la classica tipologia di pesca dalla spiaggia denominata surfcasting. Una tecnica di pesca che si esegue con canne specifiche che ci dovranno permettere di effettuare lanci lunghissimi per poter inviare la nostra esca nel luogo dove passeggiano i nostri amici pesci.