Michael Gunning è un giovane nuotatore della Nazionale giamaicana, uno dei pochi atleti a essere nero e gay in un mondo, quello clorato, da sempre bianco e prevalentemente eterosessuale.

Orgine giamaicana e britannica, ha fatto pubblicamente coming out durante la finale del reality "The Bi Life" (2018) ricevendo l'anno successivo il premio "Pride Award" durante gli Attitude Pride Awards per il suo impegno nel dare visibilità alle persone LGBT+ nello sport, in particolare in Giamaica.

In Giamaica l'omosessualità maschile è punita  con 10 anni di lavori forzati.

«Le prime discriminazioni le ho subite a scuola - ha dichiarato Gunning -, quando arrivavo odorando di cloro dopo l’allenamento e i compagni mi chiedevano "ma i neri non vanno a fondo"? Ma io ho sempre amato sfidare i pregiudizi. Le cose sono cambiate quando uno sconosciuto mi ha gettato addosso dell’acido. Non ho subito danni fisici, ma mi sono spaventato. Non volevo più andare a scuola. Il nuoto è diventato il mio rifugio e la mia valvola di sfogo».