Pusher al Santuario, in manette 49enne nel salernitano
Gli agenti dopo attenta osservazione in zona, coglievano il suddetto nell’atto di cedere ad alcuni giovani alcune dosi di sostanza stupefacente.
Nell’ambito dei servizi ordinari di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei traffici illeciti nella città di Battipaglia (SA), personale della Polizia di Stato in forza al locale Commissariato di Pubblica Sicurezza – Squadra Anticrimine – in seguito ad accurati servizi di appostamento, nella mattinata di ieri 13 maggio, ha tratto in arresto C.V., 49enne battipagliese, pluripregiudicato, in quanto aveva posto in essere una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi di un bar prospiciente al Santuario della Madonna della Speranza, in questo periodo frequentato da numerosi bambini e genitori per le celebrazioni delle prime comunioni.
Gli agenti dopo attenta osservazione in zona, coglievano il suddetto nell’atto di cedere ad alcuni giovani alcune dosi di sostanza stupefacente (rivelatasi alle successive analisi di laboratorio di tipo hashish) e, intervenendo prontamente, bloccavano lo spacciatore e due giovani, trovati in possesso di due dosi, rispettivamente di gr. 2 e gr. 1,1 di hashish, appena cedute.
Pertanto dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il medesimo veniva tratto in arresto e posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida del G.I.P. presso il Tribunale di Salerno.
I due giovani B.L. di anni 22 e C.A. di anni 35, entrambi battipagliesi, venivano segnalati ai sensi dell’art. 75 T.U. sugli stupefacenti, per l’irrogazione di sanzione amministrativa quali assuntori.
A carico di quest’ultimo 35enne scattava altresì la denuncia a piede libero per favoreggiamento personale in quanto falsamente dichiarava di aver acquistato altrove la dose di stupefacente.