Veramente il titolo continuava con:"... meritate tutto il disprezzo del mondo", ma l'ho dovuto tagliare in quanto il diavoletto della censura è sempre in agguato, specialmente su argomenti come questo.

Comunque l'articolista, Filippo Rossi, dice:

"Con questa guerra assassina la razionalità è andata a farsi benedire. E ho cominciato ad aver paura di questa marea montante di killer da salotto, di giustificazionisti putiniani. Di più: ho cominciato a disprezzarli. A odiarli. Perché davvero non riesco a capire come diavolo si possa mettere sullo stesso piano un mondo che, con tutti i difetti di un sistema imperfetto, lascia la libertà anche a loro di sparare ogni imbarazzante fesseria, e un mondo che ti mette in galera solo se apri bocca.Sono diventato una persona semplice e, forse anche per questo, spietata. Perché davvero non sopporto più quelli che dicono che un’alleanza difensiva come la Nato ha “circondato” la Russia di Putin. Non sopporto più quelli che mettono in dubbio le bombe sui civili, quelli che negano il fatto evidente che milioni di donne e bambini scappano verso occidente non verso oriente. Non sopporto più quelli che per nascondere il loro cuore di pietra la buttano in caciara con mille seghe pseudo-geopolitiche. Quelli che si eccitano di fronte a un’invasione di un popolo libero. Quelli che si mettono in mezzo in nome di mille “ma” e centomila “però”. Non li sopporto più. Anzi, li disprezzo. Perché comincio a pensare che non rappresentino solo se stessi ma sono l’avanguardia diabolica di una marea umana fatta di menefreghismo, egoismo e, tragicamente, di esaltazione totalitaria. Dalla quale è un dovere difendersi."

Nulla da aggiungere e nulla da togliere !