Le prime opere scritte nel Nuovo Mondo risalgono al XVI secolo e sono ispirate alla madrepatria inglese. 

Dopo la rivoluzione americana però era inevitabile porsi la domanda: "Noi americani come ci distinguiamo dagli inglesi?", "Quali sono i nostri elementi e autori tipici?"

Tra i temi che diverranno poi caratterizzanti della letteratura del nuovo continente spiccano la forte presenza della natura selvaggia, il simbolismo e il bisogno di interpretare la realtà, che ritroviamo rispettivamente in autori come Walt Whitman, Nathaniel Hawthorne e Francis Scott Fitzgerald. 

Dal punto di vista strutturale vengono introdotte novità nelle opere di William Faulkner e Henry James, per quanto riguarda la prosa, mentre per la poesia spiccano gli sperimentalismi di Emily Dickinson e Ezra Pound.

Emerge anche la narrativa schiavista con Frederick Douglass, quella abolizionista con W. E. B. DuBois, e i primi accenni di letteratura femminista americana con Elizabeth Cady Stanton.

Altri autori di rilievo che hanno influenzato le generazioni successive di scrittori americani sono Benjamin Franklin, Hermann Melville, Edgar Allan Poe ed Ernest Hemingway, fra i tanti.