A seguito dell’ondata di maltempo che ha colpito l’Isola di Ischia, provocando morte e distruzione, la Guardia Costiera è intervenuta nell’ambito del dispositivo di Protezione civile.
La Nave Gregoretti, da ieri in area di operazioni, questa mattina è operativa per le ricerche in mare anche con i suoi Rhib (Rigid Hull Inflatable Boat), accanto alle motovedette e al personale della Guardia Costiera di Ischia e del 2^ nucleo subacquei di stanza a Napoli.
Purtroppo la “politica dell’ambiente” in Italia è stata da sempre oltremodo trascurata e il dissesto idrogeologico al quale sono sottoposte numerose aree del Paese forma vere e proprie trappole pronte a scattare e a mietere vittime tra cittadini.
La “vicinanza per quanto avvenuto a Casamicciola” e la “riconoscenza” nei confronti di chi è impegnato nei soccorsi espressa dal Presidente della Repubblica dovrebbe essere uno stimolo per fare in modo che il Paese sia messo in sicurezza, con politiche ambientali serie attuate a tutti i livelli politico-amministrativi, in modo da non abbassare mai la guardia sia nei confronti di eventi estremi, che di eventi stagionali e tellurici che sono tipici dell’Italia.