Cultura e Spettacolo

ABATON, QUINTESSENZA DEL CHINOTTO

Stile ed eleganza, sensibilità e creatività si riassumono nella geniale intuizione e innovazione dell’eclettico profumiere di savona, che ha saputo rendere omaggio alla sua città plasmando la fragranza che esalta le note olfattive del prezioso agrume: "Chinotto Dark".

Dal colorito quasi ligneo si presenta autorevole ed elegante.Fresche sono le note di testa, pungenti e agrumate richiamano infatti il verde delle foglie del frutto in piena raccolta.Note di coda sobrie, profonde e virili, legnose, rotonde quasi balsamiche con un fondo di assenzio, ginepro e incenso, rievocano l’aroma della tradizionale bevanda e il gusto profondo del frutto candito.

 

Brand italiano nato dall'esperienza, dalla passione e dalla consapevolezza di marco abaton. Ritornato da un lungo viaggio negli stati uniti, il profumiere di savona unisce l’imprinting del marketing americano con l'eccellenza del made in italy.I prodotti artigianali dell'intera collezione firmata, dai profumi alle candele, ai cappelli, alla maglieria di qualità, sono disponibili sul territorio presso i rivenditori più qualificati e in particolare nella sede di savona di via paleocapa 76 e nella filiale di new york dove, in eleganti appartamenti, oltre alla vendita assistita è a disposizione anche un salone di bellezza per trattamenti viso e corpo e un’area shopping di esclusivi accessori.

 

L’incontro tra savona e la pianta del chinotto risale circa al 1500.È merito di un esploratore savonese che, di ritorno da una spedizione in cina, importa questo frutto considerato dai navigatori un amuleto per tenere lontani malattie e pericoli. Grazie alle ottimali condizioni climatiche, l’impervia riviera savonese ne ha migliorato le proprietà organolettiche.Insediatosi perfettamente nell’ecosistema locale, il chinotto è diventato punta di diamante della città. Savona è infatti conosciuta come la città del chinotto.Dalla fioritura ricca e profumata nascono foglie e scorza da cui si estrae un olio essenziale utilizzato sia in cosmetica che in profumeria.Ed ecco che infine crescono i frutti che, a seconda della maturazione, danno a questo agrume colorazioni dal verde al giallo sino all’arancione.Dal carattere contradditorio, il chinotto si presenta molto amaro se consumato al naturale ma molto piacevole se lavorato e trasformato nella celeberrima bibita degli anni ’50 - ancora oggi di grandissima tendenza - e squisito candito se caramellato a dovere.L’eccessiva e aggressiva urbanizzazione accompagnata da sbalzi climatici a dir poco sfavorevoli ed inaspettati hanno distrutto la maggior parte delle coltivazioni presenti nel savonese.Una vera e propria moria della coltura che, grazie ad alcuni agricoltori ed appassionati, è stata riavviata.Un passato unico, avvincente ed originale che accompagna la storia di savona e delle sue eccellenze dal 1500 ad oggi.

 

Il chinotto nella rete, un pool di aziende accomunate dall’amore per questo straordinario agrume, presidio slow food.L’obiettivo principale della rete è quello di promuovere il territorio ligure e tutte le sue eccellenze seguendo il fil rouge del chinotto. All’interno della rete partecipano diversi produttori, dai vivaisti ai trasformatori sia di prodotti food che di prodotti cosmetici ed anche di oggetti design strettamente correlati alla storia di questo prezioso agrume oltre che una agenzia di viaggi e un editore che organizzano i tour del chinotto, escursioni tra le vie del gusto, arte e cultura. Sono selezionati i prodotti migliori di ciascun produttore per realizzare una linea di eccellenza che possa rappresentare al meglio questa grande tradizione.Una esperienza polisensoriale: la possibilità di scoprire le sorprendenti curiosità sulla storia e sulle caratteristiche del chinotto, il gusto di assaporare insieme le numerose eccellenze enogastronomiche tipiche del territorio, immergendosi in un ambiente variegato ed affascinante, ricco di attrazioni, di arte e di cultura.Sono ingredienti che evocano una serie di emozioni che coinvolgono armonicamente olfatto, vista, gusto e tatto dando vita a una esperienza unica ed entusiasmante.La rete d’imprese ha investito e sta investendo molto nella promozione del territorio e dei prodotti a basi di chinotto, dall’implementazione di nuove piantagioni alla trasformazione dedicando tempo alla ricerca e allo studio di nuovi prodotti che riscuotendo grande interesse sia i italia che all’estero.Investire nel passato per migliorare il presente.

 

Grazie alla rete il chinotto si è affermato anche in altri settori di mercato con nuove e differenti iniziative:

• “i laboratori del gusto” – degustazioni a tema ripercorrendo le vie dei sapori del chinotto all’interno dei giardini del chinotto nei chiostri di santa caterina di finalborgo o presso il parco san pietro di carpignano a quiliano).

• “spirito del luogo” e “tour del chinotto” – escursioni tra arte, cultura ed enogastronomia in collaborazioni con enti locali ed enti del turismo.

 

 

Visitare Savona. Situata nella riviera ligure di ponente, savona e i suoi 116.000 abitanti sono cullati da un clima decisamente mediterraneo.Questa città portuale è a misura d’uomo, perfetta per essere visitata anche in un giorno se non si dispone di molto tempo.La visita può cominciare dalla fortezza di priamar. Costruita nel 1542 dai genovesi e nel corso degli anni ha avuto anche funzione di colonia detentiva in cui è stato incarcerato nel 1830 giuseppe mazzini, accusato di cospirazione.Oggi è sede di diverse attività culturali – ad esempio viene adibito a teatro durante la stagione estiva.All’interno è stato istituito infatti il museo pertini e il museo archeologico.Dalla fortezza si respira solo aria buona e la vista non è niente male: darsena e passeggiata vista mare walter tobagi è quello che vi aspetta.È proprio in questi dintorni - appena passata la torre del brandale, simbolo della città - che si insedia il centro storico ottocentesco di savona dove si può visitare anche il laboratorio sul chinotto per conoscerne la storia e le curiosità.Non solo città del chinotto ma anche città dei papi: sisto iv della rovere e giulio ii hanno reso regale e maestosa la cattedrale di nostra signora assunta – visitabile gratuitamente – con una cappella sistina, la seconda presente in italia e di gusto rococò.

 

www.abaton.it

Autore manuelacaminada
Categoria Cultura e Spettacolo
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