Nonostante l'inevitabile rallentamento economico, provocato dal feroce ciclo di inasprimento monetario da parte delle banche centrali, il rischio di una recessione economica sembra essere meno concreto rispetto a qualche tempo fa.
Tuttavia le banche centrali (FED e BCE in primis) dovranno calibrare bene le loro prossime mosse di politica monetaria, in quanto il quadro economico generale è abbastanza eterogeneo.
La variabile rappresentata dalla Cina è, infatti, da tenere in grande considerazione. gli ultimi dati economici forniti da Pechino sono stati modesti e la tanto agognata ripresa post Covid ha avuto breve durata. Inoltre, la Cina sembra voler espandersi verso mercati alternativi a Stati Uniti ed Europa come dimostra l'allargamento del gruppo dei Paesi appartenenti al Brics.