Sopravvivere, continuare ad esistere come piccola azienda artigiana che si occupa di produzione di gioielli  diventa sempre più impegnativo.

  Sebbene a parole si vanti l'importanza dell'artigianato nell'economia italiana, la realtà è molto diversa. E' stato difficile  sopravvivere alle varie crisi degli anni duemila che hanno fatto salire in maniera esponenziale il prezzo dell'oro e di conseguenza  anche il prezzo di articoli che non erano più richiesti in maniera significativa  dalla gente comune  che preferiva vendere i propri gioielli per investire il ricavato nel gioco, in una speranza labile ma vitale. Anche l'appuntamento principe per il mercato della gioielleria, che è il natale, aveva perso l'importanza che aveva dal dopoguerra.

Un mondo che stava cambiando , gli interessi che si spostavano sulla tecnologia, le vite che incominciavano ad essere vissute sul web spostavano il fulcro da tutt'altra parte. 

Ed ecco che arriva la pandemia e gli acquisti si spostano sull'online. Chi aveva già  il canale attivato riesce a cogliere qualche oppurtunità di vendita, i negozi non possono funzionare.

Si riparte  con nuove prospettive, con nuove opportunità cambiando  la propria visione e di conseguenza la propria impostazione di vendita e ora  di nuovo nel turbine degli accadimenti , di una guerra che non è lontana.  Che fare?  Galleggiare per vedere dove ti porta l'onda o cambiare  le proprie prospettive?