Questo è quanto dichiarava, ieri pomeriggio, il presidente della regione Sicilia Nello Musumeci:

"La Sicilia non può continuare a subire questa invasione di migranti. Tra poche ore sarà sul mio tavolo l'ordinanza con cui dispongo lo sgombero di tutti gli Hotspot e dei Centri di accoglienza esistenti. Si attivi un ponte-aereo immediatamente e si liberi la Sicilia da queste vergognose strutture, iniziando da Lampedusa. Le regole europee e nazionali sono state stracciate. L'Europa fa finta di niente e il governo nazionale ha deciso - malgrado i nostri appelli - di non attuare i decreti vigenti e di non chiudere i porti, come invece ha fatto lo scorso anno con il decreto interministeriale Interno-Difesa-Trasporti. C'è una colpevole sottovalutazione del fenomeno senza precedenti. E non capiscono quanto stia crescendo la tensione. Vogliono far diventare razzisti i siciliani, che sono il popolo più accogliente di tutto il mondo? Adesso se vogliono a Roma impugnino pure la mia ordinanza. Basta: abbiamo avuto fin troppo rispetto istituzionale su questa emergenza, ricambiato da silenzi, indifferenza e omissioni".

Questa mattina, dopo la dichiarazione è arrivata anche l'ordinanza... pubblicata in realtà nella notte e notificata in giornata a tutte le prefetture dell'isola e al governo nazionale. 

"La Sicilia non può essere invasa, mentre l'Europa si gira dall'altro lato e il governo non attiva alcun respingimento", ha commentato di nuovo Musumeci.

Che cosa dice l'ordinanza?

Che i migranti non possono entrare, transitare o sostare in Sicilia nel caso raggiungano l'isola in barca, qualunque essa sia. Naturalmente, nel caso riuscissero a farlo in deltaplano, paracadute o altro allora non avrebbero problemi!

Per chi volesse leggere l'ordinanza della regione Sicilia, questo è l'indirizzo di pagina:
pti.regione.sicilia.it/portal/pls/portal/docs/152154278.PDF


Al ministero dell'Interno non hanno posto tempo in mezzo e hanno fatto sapere a Musumeci e a chi lo ha consigliato che hanno sprecato il loro tempo, dal momento che l'ordinanza "non è applicabile".

"Nessuno sottovaluta nel governo la situazione che si è creata in Sicilia", spiegano fonti del Viminale (riportate dal'0agenzia Askanews), e per tale motivo "si sta lavorando giorno e notte per cercare di alleggerire la pressione sui centri di accoglienza e gli hot spot siciliani"."L'ordinanza interviene su una materia esclusiva dello Stato, non è competenza regionale", quindi "è inapplicabile".

Dal Viminale si rende noto anche che "tutto il governo si sta impegnando per cercare di aiutare al massimo le autorità locali siciliane e in questo momento ci deve essere la collaborazione di tutti i livelli istituzionali", tanto che si stanno organizzando trasferimenti dagli hotspot dell'isola, mentre la nave quarantena Aurelia si sta dirigendo verso Lampedusa.


Di rimando, non tarda ad arrivare la risposta di Musumeci:

"Tutti conoscono il mio rispetto per le istituzioni. Ma pretendo lo stesso rispetto per la mia gente. Da Roma non abbiamo avuto altro che silenzi: sullo stato di emergenza richiesto per Lampedusa due mesi fa, sui protocolli sanitari da applicare, sulle tendopoli da scongiurare, sui rimpatri che dovevano iniziare il 10 agosto e di cui non si parla più, sul ponte aereo per i negativi. Nulla. Solo silenzio. Il governo centrale è arrivato impreparato e non si è posto alcun problema sulla gestione di un numero enorme di sbarchi durante la pandemia. E adesso il problema è diventato la mia ordinanza? Il ministro dice che è nulla? Quindi la responsabilità è loro. Bene, sono usciti allo scoperto! Ma io, a differenza di quelli che parlano e straparlano da casa, sono entrato nell'hotspot di Lampedusa. E so bene che quelle strutture non sono adeguate sotto il profilo sanitario. Sono un rischio costante per i migranti e per chi ci lavora. Piuttosto che prendersela con me o con i siciliani, provino a fare sentire la loro voce in Europa e si diano un piano serio per tutelare gli italiani. Facciano qualcosa... o meglio facciano quello che non hanno ancora fatto! Noi andremo avanti".

Che cosa significhi andare avanti, Musumeci però non lo ha spiegato.

Musumeci, inoltre, non sembra saperne molto dell'attuale normativa europea, pur avendola approvata la sua parte politica, i cui alleati ne ostacolano la modifica, modifica che renderebbe automatica la redistribuzione dei migranti in arrivo sulle coste italiane fra tutti i paesi dell'Ue.

Tra l'altro, Musumeci si è dimenticato di spiegare anche in che modo il Governo dovrebbe fermare gli sbarchi autonomi in arrivo dal Nord Africa. Tra l'altro, gli sbarchi autonomi c'erano anche nel 2018 e nel 2019, quando ministro dell'Interno era un rappresentante della sua parte politica, Matteo Salvini. In quel periodo, però, per il presidente della regione Sicilia quello non era un problema, nonostante gli sbarchi, anche allora, avvenissero quotidianamente.

E per concludere, l'immancabile dichiarazione dell'ex-ministro dell'Interno, il distratto Matteo Salvini, che si complimenta con Musumeci: 

"ESEMPLARE! Massima solidarietà al governatore siciliano Musumeci che ora chiede il trasferimento degli immigrati dalla Sicilia, dopo che perfino i sindaci di Pd e 5Stelle si sono opposti allo sbarco dei finti profughi. Porti spalancati, sbarchi a raffica, rivolta degli amministratori locali ma NESSUNA indagine per sequestro di persona".