E' accaduto nel carcere di de La Dogaia di Prato, dove un cinese di 35 anni, arrestato per aver violentato la propria figlia, è stato ripetutamente violentato - a sua volta - dal compagno di cella, un marocchino di 44 anni anche lui arrestato per stupro.
Il fatto si consumava tutte le sere verso l'ora di cena, quando a sorvegliare i detenuti era presente una sola guardia.