Il solito Vincenzo De Luca che dall' alto di palazzo Santa Lucia sentenzia e  minaccia tutto e tutti quelli che intralciano il suo cammino " onnipotente" . Lo scenario è quello dell' inchiesta di Napoli sulle ecoballe che vede direttamente coinvolto il figlio, un' inchiesta portata avanti dal sito Fanpage e che rischia di far alzare definitivamente quel velo di ' omertà ' che avvolge  le sorti della Regione Campania.

Ecco le sue parole raccolte su facebook:

'Si sta raccogliendo tutta la documentazione relativa ad articoli di stampa e dichiarazioni pubbliche, per procedere sul piano penale e civile, contro tutti coloro che in modo diretto o indiretto, hanno fatto affermazioni diffamatorie nei nostri confronti.
Andremo avanti con determinazione in una operazione verità, fino all'individuazione dei mandanti di una campagna di aggressione politico-mediatica che aveva il solo obiettivo di condizionare le elezioni politiche e di distrarre l'opinione pubblica dalle questioni vere. Operazione per la quale non si è esitato a ingaggiare perfino camorristi'.


Una chiara messaggistica d' altri tempi, di colui che non deve dar conto a nessuno. Forse vede veramente la fine. Una resa dei conti amara per chi come lui ha fatto di tutto pur di raggiungere il suo scopo di potere assoluto.