Informare i giovani sulla Marijuana

Gli studi dimostrano che le funzioni mentali di persone che hanno fumato a lungo marijuana tendono a diminuire. Il THC della cannabis distrugge le cellule nervose del cervello, danneggiando la memoria.

La cannabis è una delle poche droghe che causa un’anormale divisione delle cellule, provocando gravi difetti ereditari. Una donna incinta che fuma regolarmente marijuana o hashish può partorire prematuramente un bambino sottopeso.

La pianta di canapa indiana (da cui derivano droghe di tipo cannabis, come marijuana e hashish) viene coltivata per essere usata come allucinogeno da più di 2.000 anni.

Queste e molte altre informazioni sono presenti nei libretti distribuiti a Brescia.

Distribuire per informare

L’informazione è la pietra angolare del cambiamento. Per questo motivo un’ampia serie di materiali educativi, basati su fatti reali e di forte impatto, viene distribuita gratuitamente alle persone tramite i volontari di "Mondo Libero dalla Droga".

Questi semplici opuscoli permettono di esaminare le proprie scelte in modo libero e senza l'influenza di persone verso le quali spesso nasce un senso di rifiuto.

Gli interessati possono trovano una informazione completa, quanto oggettiva, che affronta gli argomenti in modo semplice, ma non banale.

Attingendo a decenni di esperienza nel campo della prevenzione alla droga, il programma "La Verità sulla Droga" comunica in modo efficace i fatti reali relativi all’uso di droga, sia su base individuale sia tramite comunicazioni ad ampio raggio.

La campagna "La verità sulla droga" è stata istituita dalla Chiesa di Scientology. Tutte le attività della associazione sono non confessionali, non discriminatorie e non a fine di lucro. I materiali di comunicazione sono disponibili per chiunque li voglia esaminare.

Si possono utilizzare per contribuire alla prevenzione sui giovani.

Loro cresceranno nella consapevolezza della piaga che l'uso di sostanze viene a determinare nelle loro vite.

I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard: “un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.