Prosegue il "rimbalzo" della produzione industriale dopo il lockdown, con la stima del dato congiunturale di luglio 2020 che, rispetto a giugno, fa segnare un +7,4%. 

L'indice destagionalizzato mensile mostra aumenti congiunturali diffusi in tutti i comparti: in misura marcata per beni strumentali (+11,8%), beni intermedi (+7,7%) e beni di consumo (+6,2%), marginalmente per l'energia (+0,1%).


In crescita anche il dato trimestrale, riferito al periodo maggio-luglio, con un aumento del + 15 rispetto al periodo febbraio-aprile.


In termini tendenziali, corretto per gli effetti del calendario, l'indice complessivo della produzione industriale a luglio 2020 diminuisce dell'8% (i giorni lavorativi sono stati 23 come a luglio 2019). 

Le flessioni riguardano tutti i comparti e in maniera più pronunciata i beni intermedi (-11,3%), mentre risulta meno rilevante per gli altri aggregati, con diminuzioni del -6,8% per i beni strumentali e l'energia e del -6,2% per i beni di consumo.