Il facente funzione di Matteo Renzi, Luigi Marattin, ha addirittura citato il golpe Borghese di 50 anni fa, per richiamarsi, oggi, alle fibrillazioni che fanno tentennare la tenuta della maggioranza, in vista del prossimo Consiglio europeo, per posizioni e temi che il nostro Paese dovrà sostenere, "perché tra rimpasti, Mes, cabine di regia e tanta tanta confusione - dice Marattin - potrebbe essere interessante ricordare che la democrazia italiana è stata molto più fragile di quello che crediamo".

I renziani, come è noto a chiunque, esistono solo per dare a Matteo Renzi la possibilità di credere e far credere che in Italia possa ancora contare qualcosa. Quindi, finché il senatore fiorentino potrà usare i senatori sottratti al Pd in questa legislatura, cercherà qualsiasi occasione gli capiti a tiro di far credere di essere indispensabile al Governo e al Paese.

Così, nel consiglio dei Ministri n. 83 che si è svolto lunedì, dopo 4 ore ancora non si era arrivati ad una posizione comune sul Piano nazionale di ripresa e resilienza... alla base del Recovery Fund... nonostante che sulla questione il Governo sia impegnato da mesi.

A rendere ulteriormente complicate le cose ci si è messo pure il Covid. La ministra Lamorgese, presente alla riunione, ha avuto notizia che al tampone effettuato in mattinata era risultata positiva. Riunione interrotta e 3 ministri in isolamento. Oltre alla Lamorgese, Bonafede e Di Maio rimarranno isolati perché le sedevano accanto. Al resto dei ministri presenti, ennesimo tampone.

Il CdM proseguirà domani. 

Ma non bisogna dimenticare che nel caso l'ego di Matteo Renzi venga soddisfatto, mercoledì rimarrà sempre l'incognita del voto al Senato dove nel gruppo dei 5 Stelle, o almeno in quello che ci rimane, molti senatori grillini non avrebbero intenzione di approvare (con tutte le conseguenze del caso), la relazione di Conte, intenzionato a dare l'assenso dell'Italia alla riforma del MES. I grillini temono che con la riforma del MES passi poi anche il sì dell'Italia al MES sanitario, fatto che a loro va di traverso.

Pertanto, vista l'attuale situazione, il Covid irrompe nel Governo proprio nel momento peggiore.