La situazione fuori controllo dell'inflazione crea anche delle distorsioni notevoli sui mercati. Lo dimostra il fatto che in Brasile il prezzo del latte ha superato quello della benzina.

Un litro di latte, infatti, costa circa 1,30 euro (al cambio attuale), mentre la stessa quantità di benzina si aggira attorno a un euro.

Il motivo? Da sempre il Brasile è uno tra i Paesi dove il costo del carburante è sempre stato meno caro. Inoltre, Petrobras ha potuto ritoccare i prezzi al ribasso, grazie ad un provvedimento ad hoc voluto da Bolsonaro, uno dei tanti messi in atto dal presidente in carica per recuperare consensi nei confronti del suo principale sfidante, Lula, in vantaggio nei sondaggi per le prossime elezioni.

Inoltre, il Paese è colpito da una gravissima siccità, che ha diminuito la produzione di erba e di conseguenza la produttività del bestiame, che viene allevato per lo più al pascolo. Il costo per compensare la penuria di erba ha portato alla necessità di far ricorso a maggiori quantità di mangime, con l'aumentare così il prezzo finale del latte.