Il movimento No M.U.O.S. è nato da cittadini siciliani che si sono opposti alla concessione delle autorizzazioni all'installazione e alla messa in funzione della stazione M.U.O.S. di Niscemi. L'opposizione, che ha interessato la politica locale e nazionale, è stata portata avanti nelle aule di tribunale, nelle sale convegni, nelle strade... ed anche con atti concreti, anche se solo simbolici.

In seguito a questi atti, è stato arrestato e recluso nel carcere di Gela Turi Vaccaro. "Turi è stato sempre in prima fila a dare il suo esemplare e radicale esempio nelle lotte contro le guerre, la militarizzazione e le devastazioni ambientali dalle lotte di Comiso fino a oggi", hanno dichiarato i No Muos in una nota.

E quali sono le azioni che avrebbe compiuto per meritare il carcere? L'aver inciso con martello e scalpello le parole "No Muos" sulla parabola del MUOS...

Consapevole del valore morale e civile di quanto ha fatto, Turi Vaccaro ha deciso, per scelta, di non difendersi mai nei tribunali che lo hanno giudicato.

Per questo motivo, il 9 agosto i No Muos hanno organizzato un presidio davanti al carcere di Gela per esprimere solidarietà a Turi "contro chi alimenta guerre e pianifica lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo e sulla natura" e chiederne la sua immediata scarcerazione.