I voti di Nespoli si spostano, ex AN emarginati. In un vero partito,  ci sono correnti di pensiero e aspettative; nella Lega c'è una frangia che non manca di manifestare le proprie posizioni.

Ora basta solo un passo falso di Salvini per passare al contrattacco, ma il premier ha già un piano ben preciso: Valentino Grant alle Europee, uomo del sud, per conquistare un seggio a Bruxelles.

Questa decisione ha lasciato stupito Enzo Nespoli, che spingeva per vedere in Europa il nipote, Camillo Giacco . Di questi ex AN Giancarlo Giorgetti si è servito per costruire al sud contando sull'organizzazione dei vecchi Missini.

Ma tutto questo potere a Salvini non piace e così sta lavorando per destrutturare l'organizzazione che si erano dati con un nuovo statuto che modifica completamente i coordinamenti.  Al Regionale il Coordinatore sarà affiancato da un responsabile Enti Locali, che si occuperà di liste , candidature e da tesoriere. Una sorta di commissariamento per poter controllare le Regioni.

I provinciali sono destinati allo zeramento. A rischiare di più Sabino Morano ad Avellino, Salvatore Mastroianni a Caserta e Luca Ricciardi a Benevento. A Nespoli tutto questo non piace ed infatti mancheranno i suoi voti a Grant, e su chi convergeranno si saprà all'ultimo minuto. 

Notizie rilevate dal giornale "Cronache di Caserta" nel numero del 10 Maggio 2019