"Sul mio rifiuto alla Juve se ne sono dette tante, si è favoleggiato. Ma la verità è semplice: il Cagliari era finito in B e avevamo perso gli spareggi per la serie A ed io volevo rimanere nella mia città. Poi il mio babbo ci aveva da poco lasciati e io non me la sono sentita di andar via da Cagliari. Volevo continuare nella mia squadra, in quella che era stata la squadra di Riva.
Poi mia mamma mi convinse ad accettare la Juve, anche perché la società mi fece capire che la mia fosse una cessione dolorosa ma necessaria. All'inizio non andò benissimo. Su di me c'erano tantissime aspettative. Mi ammalai, ci fu il servizio militare e nel frattempo Boninsegna non mollava un colpo, anzi giocava sempre meglio. Mi allenavo poco per via dei dolori e quindi tutto diveniva più difficile. Decisi di andare via e poi tornai convinto di riscattarmi."
Pietro Paolo Virdis è stato uno dei più prolifici centravanti italiani degli anni 80. Dai gol col 'gemello' Piras a quelli con Causio e Zico passando per il mai facile rapporto coi bianconeri, dopo aver peregrinato tra Cagliari, Torino e Udine, il baffuto bomber sardo troverà la sua consacrazione con la casacca del Milan divenendo un punto fermo dell'undici titolare rossonero, prima di chiudere la carriera a Lecce.
Auguri a Pietro Paolo Virdis che compie oggi gli anni.