Giorgio Ambrosoli, un eroe borghese assassinato a Milano la sera dell'11 luglio 1979.

«Splendido esempio di altissimo senso del dovere e assoluta integrità morale».

Medaglia d'oro al valor civile.

«Commissario liquidatore di un istituto di credito, benché fosse oggetto di pressioni e minacce, assolveva all'incarico affidatogli con inflessibile rigore e costante impegno. Si espose, perciò, a sempre più gravi intimidazioni, tanto da essere barbaramente assassinato prima di poter concludere il suo mandato. Splendido esempio di altissimo senso del dovere e assoluta integrità morale, spinti sino all'estremo sacrificio».

Il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. 12 luglio 1999.



Le informazioni utili per ricostruirne la vicenda:

Le ultime telefonate
https://youtu.be/SgB1URr-t8o

 Il libro


Il film

https://youtu.be/rPDk45Dz0Xk

L'eloquente dichiarazione
https://youtu.be/q7cYd70Di08

La lettera alla moglie
https://youtu.be/Aq7PEguS72w