Ho resistito, ma poi non ce la posso fare!
Siete tutti sui trattori? Al fianco del bucolico modo degli agricoltori? Non dico tutti, ma questi? E allora parliamone.
1) Dagli all’Europa matrigna, e questa poi è solo una “salvinata” qualunque, bravi tutti. Sta di fatto che proprio questa Europa è quella che più sta provando a farci qualcosa di serio con la transizione ecologica, più di tutti gli altri americani o orientali che siano. Propone di ridurre l’uso dei pesticidi mica per fare un favore a Bayer e Monsanto, che sono la stessa roba e brindano alla grande oggi proprio grazie ai bucolici. Propone di mettere a riposo il 4% dei terreni ogni anno, che significa che quei terreni riposeranno un anno ogni quarto di secolo, ma la rotazione non era uno dei cardini dell’agricoltura per non sfruttare troppo il terreno? Nessun problema, non lo vogliono fare e quindi via con fertilizzanti e bombature chimiche ( Bayer e Monsanto già ballano). Risultato è che tra concimi e pesticidi noi ci becchiamo più schifezze che mai. Non sarebbe stato più intelligente sostenere e fare pressioni all’Europa cattivona per limitare o bloccare le importazioni da quei paesi che fanno proprio queste cose. Siamo 750 milioni di persone mica due pellegrini, un buon mercato vero?
2) La riduzione delle tasse per redditi bassi ci sta eccome, vale per tutti o forse con lo stesso reddito qualcuno è più povero di altri? Poi mi chiedo come diavolo si fa a comperare trattori da 80/100 mila euro con redditi da 10.000 anno? Magari con i contributi della cattivissima Europa?
3) Ce l’hanno su col fatto che l’arancia siciliana o la patata del Fucino vengano a loro pagate un cavolo e al pubblico arrivino aumentate del 400%? Certo: la patata de Fucino o l’arancia siciliana per me “non valgono un cavolo” se rimangono a Catania o Avezzano. Zero. Valgono se me le trovo al mercato sotto casa o al supermercato all’angolo, e pure molto. O ce le portano loro, o inventano il teletrasporto oppure si organizzino con una filiera tutta loro. Non è un problema né di questo né di nessun altro governo. È l’economia ragazzi!
E ne avrei ancora ma di cosa dobbiamo parlare di Ornella Muti che sale sul trattore con le arance siciliane?