Il fatto è successo in un bar di Piazza della Concordia, a Salerno.

Due turisti, dopo aver girovagato per la città, ammirando le bellezze storiche e architettoniche del capoluogo di provincia Campano, decidono di bere qualcosa di fresco seduti al tavolino di un bar.

Ordinano una spremuta d'arancia a testa. Bibita salutare e ricca di vitamina C.

Dopo alcuni minuti chiedono il conto, il cameriere arriva con lo scontrino in mano e lo consegna ai due.

Alla vista del totale da pagare, i due turisti rimangono sbalorditi, ben 16 euro!

Un conto salatissimo per due semplici spremute, un conto che rischia seriamente di allontanare i turisti, non dalla città, ma dai bar che, evidentemente, in  maniera sproporzionata, approfittano di ignari e spaesati turisti.