Oltre il suo sorriso smagliante e il fisico curatissimo, però, c’è di più, un grande talento. Angelo, originario di un piccolo paese in provincia di Matera, ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di 6 anni. A 5 è arrivato nel Viterbese e ha frequentato le scuole a Roma.
“Mio padre è Primo Luogotenente di Marina e suona nella Banda Militare”- dice Musillo - “mia madre, invece, insegna, ma tutti in famiglia abbiamo sempre avuto la passione per la musica, mio papà per il clarinetto, io per il pianoforte, mia sorella il violino, mio fratello il flauto traverso, mia madre ha sempre fatto da manager. La nostra famiglia ha anche organizzato diversi concerti insieme, l’ultimo, “The Musillo’s Christmas Concert”, presso il nostro Circolo, vicino Ponte Milvio!”.

Dopo il Liceo Classico e in concomitanza con gli studi di pianoforte al “Santa Cecilia” a Roma, Angelo ha iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo e della moda.

Si è diplomato, e specializzato con lode in “Didattica della musica” a Santa Cecilia, ma si è dedicato anche alle arti visive e alla ricerca, firmando un contratto come docente con la “Link Campus University”. 

“Nasco Nerd e poi divento bello” - sottolinea Musillo - “e questa sofferenza mi ha salvato, è stata la molla della mia trasformazione. Ero cicciotello, mi piaceva mangiare e soffrivo di acne, in più avevo modi gentili accomunati a un atteggiamento troppo femminile agli occhi degli altri. Il tutto si è trasformato in bullismo e cattiveria. Sono diventato un insegnante anche perché comprendo benissimo le difficoltà dei ragazzi alle medie, le loro fragilità, le stesse che ho avuto io e non voglio che i miei studenti ricevano dalla vita la mia stessa sofferenza, o per meglio dire, cerco di veicolarli, di renderli consapevoli e pronti a reagire nella giusta maniera. La consapevolezza, insieme alla costanza, al giorno d’oggi, credo essere uno degli strumenti più potenti che abbiamo a disposizione. Non denigro la sofferenza, per me sicuramente è stata una leva e me la sono cavata da solo, la mia via di uscita è stata la musica, mi sono fermato a riflettere e tra le mie scoperte ho trovato la mia determinazione e i miei obiettivi per il futuro. Il pianoforte è stato il mio, sempre fedele, confidente muto”.

Dopo l’ultima edizione di “Casa Sanremo” dove ha presentato un suo brano inedito, dal titolo “piano forte”, molti brand moda lo hanno contattato; “è importante sapersi muovere, lo stile è un modo di porgersi, dice molto di te, parla senza parlare” - dice - “nel mondo dello spettacolo vorrei fare cinema, ma devo perfezionare la mia dizione per interpretare ruoli più mirati ed evitare di farmi etichettare in una categoria ‘monouso’”.

Che esperienza è stata quella del Piu’ Bello d’Italia, dove hai vinto il riconoscimento del “Mister Bello d’Italia 2024”?
“È un traguardo che spero di sfruttare al meglio; è la vittoria che dedico al me adolescente, al mio “bambino interiore”, che cerco di proteggere e accarezzare almeno una volta al giorno, è una delle cose più preziose che ho; ho interagito con gli altri ragazzi, abbiamo fatto gruppo, ci siamo scambiati diverse opinioni e ci siamo confrontati su tanti argomenti, è stato bello perché venivano da me per essere “rassicurati”, “motivati”, mi viene detto spesso che trasmetto tranquillità, serenità e questo mi fa davvero molto piacere. Sono sicuro che saprò attrarre quello che il destino ha in serbo per me.”

Progetti per il futuro?
“Inizierò a insegnare all’Università come docente di “Piano Coaching” e “Artistic Research” per i Master di I e II livello in “Music and Performing Arts” e come formatore per il nuovo ciclo di TFA, ma continuerò a seguire i miei obiettivi nel settore dello spettacolo sempre con curiosità e impegno!”

Ti piacerebbe un reality?
“Sul GF ho qualche dubbio, non so se possa essere il reality giusto per me, preferisco Pechino Express, sono curioso, mi piace il lavoro di squadra, adoro viaggiare e imparare cose nuove! Mi vedrei in coppia con Andrea Candeo, che ho conosciuto al Più Bello D’Italia, o con la mia migliore amica “pazza”, sorella di una nota attrice italiana, ma è molto riservata, quindi parto con Candeo!”.