Giovedì il Movimento 5 Stelle è stato preso a pesci in faccia dalla Lega. Le dichiarazioni di Salvini che ha fatto di tutto, ma proprio di tutto, per costringere Di Maio a dire basta, interrompendo l'esperienza di governo, tanto da costringere addirittura il capo politico 5 Stelle a riunire i vertici del Movimento per comunicare loro quello che già era evidente anche ad un bimbo dell'asilo: Salvini e la Lega ci hanno calunniato dicendo falsità su quanto abbiamo fatto.

E la conseguenza che Di Maio ha tratto da tutto ciò? L'ha spiegata lui presentandosi venerdì alla trasmissioni tv Agorà Estate, dichiarando, senza se e senza ma: "Escludo che possa esserci una crisi. Mi hanno sempre insegnato male non fare paura non avere. Abbiamo da realizzare riforme importanti. ...

L'unica cosa che dico è che è meglio vedersi, anziché parlarsi, è giusto che ci incontriamo, ci chiariamo e andiamo avanti, oggi, perché oggi c'è il Consiglio dei ministri ed il tavolo Autonomia".

Ma ieri Salvini aveva parlato di mancanza di fiducia anche personale con Di Maio, facendo intendere che non avrebbe neppure partecipato al CdMm odierno che è previsto per le ore 12.

A questo punto non resta da attendere per capire se la crisi ci sarà o meno, a parte che è evidente che Di Maio sarà disposto a qualsiasi compromesso per evitarla, per non rischiare un nuovo tracollo elettorale per il suo movimento.