Karate sportivo: per gli agonisti 'esordienti' poter gareggiare è una questione di peso
Il nuovo regolamento dettato dalla Fijlkam sovverte, nella classificazione "categorie peso", i criteri dell'Oms in merito alle curve di crescita.
Il Karate sportivo è la tipologia sportiva del karate finalizzata alla competizione agonistica. Alle Olimpiadi Tokyo 2020 detta arte marziale, dalle origini antichissime, farà il suo debutto e sarà presente con le sue due specialità agonistiche: Kata e Kumite. Il Karate è uno sport consigliato allo stesso modo ai bambini, adolescenti ed adulti perché coinvolge tutti i muscoli, le articolazioni del corpo e soprattutto educa l'allievo a coltivare un sentimento che ai giorni nostri tende a mancare: il rispetto. Sintetizzando il karate è una filosofia di vita che allena il corpo ed educa la mente. In teoria dovrebbe essere uno sport per tutti non solo all'interno delle palestre, ma nella pratica a livello agonistico qualcosa non funziona e scopriamo il perché.
Programma dell'attività Agonistica Federale settore Karate 2019, deliberato dal consiglio della FIJLKAM
Qualcosa non torna nel regolamento deliberato dal consiglio della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali in merito alla classificazione "categorie di peso". Analizziamo quanto segue riportando fedelmente la classificazione della prima categoria tra gli agonisti denominata "esordienti" (età di appartenenza dal 12° al 13° anno):
1. da Kg.33 a Kg.40
2. fino a Kg. 45
3. fino a Kg. 50
4.fino a Kg. 55
5. fino a Kg. 61
6. fino a Kg. 68
7. fino a Kg. 75
8. fino a Kg. 84
9. fino a Kg. 94
Questa classificazione riguarda la sezione maschile e la prendiamo come esempio per sintetizzare il tutto e perché proprio in questa è più evidente un incongruenza che ha quasi dell'assurdo ( scopriremo in seguito in base ai dati dell'Oms il perché). A quanto pare la FIJLKAM afferma che è possibile trovare dei bambini in età compresa tra i 12 e 13 anni che pesino tra gli 84 e 94 Kg. e che ne esistano molti al fine di poter dedicare ad essi una categoria. Le precedenti classificazioni confermavano limiti di peso più o meno idonei, seppur con scelte e tendenze rivolte verso l'aumento del peso, ma quest'ultima anziché analizzare di fatto la realtà, facilmente riscontrabile, ne incrementa a dismisura i limiti.
Da quanto si rileva, detta Federazione, esclude invece categoricamente la possibilità che ci siano degli atleti esordienti che all'età di 12/13 anni possano gareggiare con un peso inferiore ai Kg. 33, discriminazione o inconsapevolezza?
Classificazione categoria di peso dettati dalla FIJLKAM e le nuove curve di crescita della Oms a confronto
Soffermiamoci adesso su dei limiti di peso a confronto: quelli puramente sportivi presenti nella tabella della classificazione categoria di peso per la sezione maschile esordienti previsti dalla Fijlkam e quella prettamente scientifica rappresentata dalle curve di crescita confermate dalla Organizzazione Mondiale della Sanità
Dai 33 ai 94 Kg per atleti di età compresa tra i dodici e i 13 anni (Fijlkam);
Dai 30 ai 65 Kg per maschi in età compresa tra i dodici e 13 anni (Oms).
Si evince una differenza sostanziale soprattutto considerando i limiti massimi di peso, che per quanto riguardano gli studi dell'Oms si rifanno ai percentili di crescita. Si precisa che un maschio di età compresa tra i dodici e tredici anni per arrivare a pesare 65 Kg per l'Organizzazione Mondiale della Sanità deve toccare il 95° percentile, lontano dalla media nazionale Italiana. Alla luce di quanto detto, in maniera sintetica, crediamo sia giusto dare la possibilità ad atleti che hanno un peso inferiore ai 33 Kg di poter gareggiare perché rientrano nei giusti standard di crescita al fine di non creare discriminazioni: 94 Kg (seppur quasi impossibili in relazione all'età) si e 30 Kg no.
Confidiamo in una rivisitazione della classificazione di peso per gli atleti esordienti e conseguente rimodulazione delle categorie successive per confermare che il Karate è uno sport per tutti non solo a livello teorico.