Il 20 marzo arriva negli store Nome in codice: Maneskin (edito da Linea-R, pag. 250). Il romanziere è Mimmo Parisi, autore in passato di tre titoli come "Nemmeno il tempo di un abbraccio" (2021); "All'ombra di Diabolik" (2022); "Il quinto Van Halen" (2022), ma anche di altre pubblicazioni. Uno dei primi temi trattati nel libro è lo scontro tra i prepotenti e coloro che invece vogliono vivere la propria esistenza all’insegna del rispetto reciproco tra gli individui.
Il plot dello scritto è costruito unendo in dosi diverse musica – rappresentata dai Maneskin – e letteratura poliziesca. Il lettore è portato a incuriosirsi fin dall’inizio. Infatti, pur se l’autore non presenta da subito il protagonista in azione, l’evento narrato fa intuire lo spessore della trama. Pertanto il libro, dopo il misterioso prologo, presenta dei capitoli che conducono i lettori verso l’ultima pagina, senza esitazioni e distrazioni.
I personaggi della storia
I personaggi che si trovano nelle pagine di "Nome in codice: Maneskin", sono realizzati con veloci schizzi e descrizioni leggere; una tecnica che li rende freschi e caratterizzati. Pierre Rossi è la figura principale. L'uomo incorre in una situazione critica. Nel momento in cui gli riesce di superare le forche caudine della disperazione, assume la statura dell’eroe; resiste alle avversità e non si piega. Il protagonista è un poliziotto che, in seguito a un servizio di scorta alla più grande rock band italiana del terzo millennio, per l’appunto i Maneskin di Damiano David, Victoria De Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio, si ritrova catapultato in un mondo di difficile interpretazione. Questa esegesi mancata lo porta, in un primo momento, a diventare un personaggio cupo.
La rivolta
Poi c’è la reazione e la voglia di indagare. L’agente è malvisto, per ragioni personali e di debolezza umana, perfino dal suo capo, il Commissario. Un’altra figura chiave della storia è Matteus Bank. Quest’ultimo, insieme a Pierre, è il co-protagonista delle avventure che animano "Nome in codice: Maneskin". Matteus Bank è l’ex marito di Lidia (la donna con la quale Rossi instaura un rapporto affettivo importante), e non si è rassegnato a essere messo da parte: questo è uno dei motivi che lo portano a cercare di azzerare chi ha preso il suo posto. Intanto Pierre, per cercare di sfuggire all’accusa di corruzione, porta avanti le sue indagini per individuare coloro che in modo occulto lo hanno posto in una situazione indifendibile.
Tuttavia, il gioco si è spinto troppo avanti per recuperare credibilità. Quindi, per lui l’unica mossa vincente è quella di prendere un volo, diretto verso un’altra nazione. Fugge all’estero insieme a Marlena. Quest’ultima è una nobile decaduta e bisognosa, anch’essa, di rifarsi un’altra vita. La ragazza fa la comparsa nel romanzo in seguito alla tragica scomparsa di Lidia, colpita da un proiettile vagante durante una rapina.