Nell’ambito di un’indagine per riciclaggio relativa a fondi dello Ior e della Cei aperta dalla procura di Sassari, sono scattate questa mattina delle perquisizioni a Roma, a Ozieri, Pattada e Bono, in provincia di Sassari, nei confronti dei beneficiari dei fondi e di persone a loro collegate, tra cui uno dei fratelli del cardinale Angelo Becciu, Antonino, e alla sede della cooperativa solidale Spes.
Per i legali delle parti "perquisite", si tratta di attività investigativa "infondata" e, naturalmente ribadiscono la regolarità degli esborsi e dell'utilizzo delle somme relative, con una nota in cui si legge tra l'altro:"Si riafferma, allora, che la Diocesi di Ozieri ha sempre operato nel rispetto delle finalità religiose e solidali anche sul piano economico, impegnando le proprie risorse nello spirito di interventi mai affrancati da comprovate situazioni di disagio individuale, familiare o lavorativo ecc. ecc. "
Speriamo che la Procura di Sassari faccia luce anche sull'oscuro significato degli "INTERVENTI MAI AFFRANCATI MA COMPROVATI"! Parole dal suono vagamente inquietante!