Brescia. L'opera di prevenzione negli esercizi commerciali
L'opera di prevenzione
L'opera di "Mondo libero dalla Droga" prosegue incessante. In questi giorni è stata effettuata la distribuzione di oltre 200 opuscoli informativi nei negozi del Villaggio Prealpino di Brescia.
I giovani sono influenzati spesso, solo dal passaparola degli amici più "esperti" che li vogliono coinvolgere nella nuova "entusiasmante" esperienza.
L’informazione divieni quindi la pietra angolare del cambiamento. Per questo motivo utilizziamo un’ampia serie di materiali educativi, basati su fatti reali e di forte impatto. Questi vengono distribuiti gratuitamente alle persone tramite i volontari di "Mondo Libero dalla Droga".
I materiali diffusi dalla campagna, permettono di esaminare le proprie scelte in modo libero e senza l'influenza di persone verso le quali spesso nasce un senso di rifiuto.
La campagna, di pubblica utilità, non a scopo di lucro, diffonde un quadro reale e conciso su cosa siano esattamente le droghe, come funzionano e che cosa fanno. Fornisce i nomi delle droghe da strada, nonché gli effetti a lungo e breve termine delle sostanze più comunemente usate. Questo opuscolo è da passare ad amici, familiari ed altri ed è così che opera.
A chi si rivolge
Gli interessati, adolescenti e genitori, possono trovano una informazione completa, quanto oggettiva, che affronta gli argomenti in modo semplice, ma non banale.
Attingendo a decenni di esperienza nel campo della prevenzione alla droga, il programma "La Verità sulla Droga" comunica in modo efficace i fatti reali relativi all’uso di droga, sia su base individuale sia tramite comunicazioni ad ampio raggio.
La campagna "La verità sulla droga" è stata istituita dalla Chiesa di Scientology. Tutte le attività della associazione sono non confessionali, non discriminatorie e non a fine di lucro. I materiali di comunicazione sono disponibili per chiunque li voglia esaminare ed utilizzare per contribuire alla prevenzione sui giovani affinché, loro per primi, crescano nella consapevolezza della piaga che l'uso di sostanze viene a determinare nelle loro vite.
I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard: “un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.