LA NEGAZIONE DELLA DIPENDENZA DAGLI ALTRI O CODIPENDENZA
LA NEGAZIONE
Quando non accettiamo di vedere i nostri comportamenti dipendenti nei confronti degli altri o non crediamo di essere codipendenti perchè non ci riconosciamo nei modelli di codipendenza siamo in negazione.
Nello stato di sfrustrazione che causa la dipendenza dagli altri siamo pronti a vedere gli sbagli degli altri ma non a riconoscere i propri. Alcuni arrivano così alla disperazione, isolandosi dagli altri, dalla famiglia e dagli amici rifiutando il loro amore.
Altri, invece, inventano modi per tenere in piedi un matrimonio, una convivenza, un amore. Creano compromessi anche nella vita lavorativa e nella vita sociale. Si arriva quindi a disastri annunciati in famiglia, con gli amici e il lavoro. Nonostante ciò la dipendenza dagli altri continua ad aumentare la negazione anche in presenza di disastri compiuti e danni compiuti.
A volte siamo così immersi nella nostra negazione che sono necessari degli interventi istituzionali che ci portano all'accettazione e al recupero.
Alla fine non di rado andiamo incontro a una separazione o a un divorzio, restiamo coinvolti in una causa, subiamo un arresto, tentiamo il suicidio, oppure dobbiamo essere ricoverati per malattie direttamente conseguenti alla nostra situazione, oppure perdiamo il posto di lavoro e siamo costretti ad accettare un'occupazione di ripiego. La strada della negazione è triste e desolante e non ci fa chiedere aiuto. Non vedere significa non aiutare.
Penserete che i comportamenti descritti siano estremi. ATTENZIONE: LA DIPENDENZA DAGLI ALTRI O CODIPENDENZA E' LA MADRE DI TUTTE LE DIPENDENZE. VUOL DIRE CHE SIAMO DIPENDENTI DAL DOLORE CHE GLI ALTRI CI CAUSANO