In questi giorni, per Zanichelli, è uscita l'edizione 2018 del Morandini con la "prima pagina" dedicata all'ultimo lavoro di Paolo Virzì, Ella & John (The Leisure Seeker), ritenuto il miglior film italiano della passata stagione. Ed è il secondo anno che il regista livornese si aggiudica la copertina del "Dizionario dei film e delle serie televisive", dopo che nella passata edizione venne assegnata a "La pazza gioia".

Nel Morandini 2018 sono recensiti 27.000 film (16.500 quelli su carta, 27.000 nella versione digitale) e 850 serie televisive, scelte fra le più seguite o le meglio realizzate; nella versione digitale ci sono anche 750 cortometraggi e 7000 immagini di scena o locandine. 


Chi sono i premiati dell'edizione 2018.

Oltre al film di Virzì, il Morandini ha premiato con 4 stelle (il massimo sono 5) Sully di Clint Eastwood; Io Daniel Blake di Ken Loach, già Palma d’oro a Cannes; Neruda di Pablo Larraín; L'altro volto della speranza di Aki Kaurismäki, Orso d’argento a Berlino; A casa nostra di Lucas Belvaux; Il cittadino illustre di Mariano Cohn, Gastón Duprat. 3 stelle e mezzo, invece, per La La Land con la motivazione "Chi non ama i musical stia a casa" e all’ "harrypotteriano" Animali fantastici e dove trovarli di David Yates.

Ottime recensioni anche per i film d'animazione con le 4 stelle assegnate a Cattivissimo Me 3 e a Baby Boss.


Chi è andato male.

1 stella a Terrence Malick che ha deluso con Song to song. Non bene anche alcune pellicole italiane. Deludono molte commedie. Così 1 stella anche a Mamma o papà? di Bruno. Mister Felicità di Siani, Fortunata di Castellitto, Questi giorni di Piccioni. A Non c’è più religione di Miniero è andata invece 1 stella e mezzo.