Poco prima di mezzogiorno di questo martedì, l'equipaggio della Ocean Viking, in 6 lingue, ha annunciato ai 403 sopravvissuti a bordo che alla nave era stato appena assegnato Taranto come porto di sbarco. Al momento, sulla nave gestita da SOS Med e MSF, oltre all'equipaggio vi sono 216 uomini, 38 donne e 149 bambini.

Qualche ora dopo, quando da poco erano passate le 17, il centro di coordinamento di Malta ha informato la nave Alan Kurdi (ong Sea Eye) che le era stato assegnato il porto di Malta per sbarcare i 77 naufraghi a bordo. 

Ma mentre si chiudono due emergenze, se ne apre un'altra con la Open Arms che in questo momento ha a bordo 237 persone, di cui alcune hanno bisogno di immediata assistenza medica.

Lunedì, la nave della ong spagnola aveva salvato 56 persone. Quest'oggi, in due missioni diverse, Open Arms ha portato a bordo prima 102 naufraghi e successivamente, solo qualche ora dopo, altri 79 dopo aver risposto ad una richiesta di aiuto per una imbarcazione alla deriva distante 30 miglia dalla sua posizione. 

Per capire quale sia l'attuale situazione nel Mediterraneo centrale, Alarm Phne ha rilasciato il seguente comunicato: